FIRENZE – “Oltre 2900 domande ricevute, 809 i progetti finanziabili per un totale di 120milioni di contributi messi a disposizione dalla Regione ai giovani che vogliono avviare un’impresa agricola. Un impegno serio, preso con i giovani toscani e mantenuto con la pubblicazione di due bandi in poco più di un anno”. Commentano così Marco Remaschi, assessore regionale all’Agricoltura e Leonardo Marras, capogruppo PD Regione Toscana le dichiarazioni del presidente di Confagricoltura Grosseto in merito alle risorse a disposizione per il cosiddetto pacchetto giovani.
“Il gran numero di richieste ricevute – spiegano – è segno evidente della voglia dei giovani di investire nel proprio futuro con progetti concreti, seri, molto spesso innovativi, lo abbiamo già detto più volte e l’aumento di risorse che ha portato lo stanziamento totale del 2015 da 40 a 100milioni è stato un tentativo di rispondere proprio a questa spinta dei giovani. Chiaramente non è possibile soddisfare tutti, facciamo il possibile con le risorse a disposizione che sono, comunque, una parte sostanziale del fondo a disposizione del Programma regionale di sviluppo, cioè 960milioni di euro. La fase istruttoria è ancora in corso, non è ancora detto che anche quest’anno si possa ampliare la disponibilità per finanziare un numero maggiore di domande”.
“Ogni intervento sul Prs – concludono – è frutto di un’attenta concertazione e di una programmazione condivisa con i vari soggetti interessati, che nel caso del pacchetto giovani sono le associazioni di categoria agricole regionali, compresa ovviamente Confagricoltura. Ci sembrano fuori luogo, dunque, le dichiarazioni del presidente grossetano che invitiamo a raccordarsi meglio con la sua associazione regionale prima di cadere in inutili polemiche”.