FOLLONICA – Si sono svolti in data di ieri alle ore 17.00 e nel pomeriggio di giovedì scorso degli incontri con gli anziani promossi dal Comando Compagnia Carabinieri di Follonica per sensibilizzare gli anziani sulle più recenti tecniche di truffa che più colpiscono le fasce deboli. Gli incontri, tenuti presso il centro AVIS di Gavorrano e la sala AUSER di Follonica, hanno registrato una notevole partecipazione di pubblico e sono stati accolti favorevolmente dalle associazioni locali che hanno fattivamente collaborato al successo dell’iniziativa tra cui, oltre l’AVIS e l’AUSER anche la sezione di Follonica dell’Associazione Nazionale Carabinieri, e molte altre che hanno partecipato con propri rappresentanti ed associati.
Nel corso di tali iniziative, che hanno visto l’intervento del comandante della Compagnia, Capitano Luigi Perri e del comandante della Stazione di Gavorrano, Mar.Ca. Giustino Ausanio, sono stati affrontati i casi di maggiore attualità entrando nel dettaglio di tecniche e varianti in modo da fornire degli strumenti di valutazione e, soprattutto, consigli pratici per evitare di essere raggirati e, per quanto possibile, per prevenire riducendo, con piccoli accorgimenti e senza modificare le proprie abitudini, le probabilità di attirare l’interesse dei truffatori.
È stata recepita dai partecipanti anche l’importanza di diventare parte attiva nel trasmettere a conoscenti, familiari ed amici che non hanno potuto prendere parte agli incontri, le informazioni apprese affinché i malintenzionati trovino sempre più difficoltà a portare a termine le truffe e cittadini preparati in grado di saper cogliere elementi importanti per l’identificazione dei criminali.
L’attività di prevenzione in cui si inquadrano tali incontri, che è in corso già da alcuni mesi sull’intero territorio della Compagnia di Follonica e vede tutti i Comandanti di Stazione impegnati ad incontrare la popolazione anche nei Comuni di Scarlino, Massa Marittima, Roccastrada, Montieri e Monterotondo Marittimo, sta dando anche concreti risultati operativi facendo diminuire sensibilmente i casi di truffa sul territorio, pur in presenza di un fenomeno avvertito in ambito nazionale. Ad essa si affiancano i servizi dedicati da parte delle pattuglie dei Carabinieri ed una costante attività investigativa sui casi già accaduti che sta stringendo il cerchio su gli autori seriali che operano in campo nazionale.
I Carabinieri hanno poi ribadito la massima disponibilità verso i cittadini e le fasce deboli invitandoli a segnalare senza remora alcuna ogni situazione dubbia sia recandosi personalmente in caserma sia chiamando il numero 112, gratuito e selezionabile anche senza credito, che risponde 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno, anche quando si presentano persone che si qualificano come appartenenti alle Forze dell’Ordine e che non sono direttamente conosciute, in modo da avere un rapido riscontro sull’interlocutore soprattutto quando vengono richiesti pagamenti in denaro per qualsiasi motivo.