GROSSETO – Nasce l’ispettore ambientale: il Consiglio comunale ha varato all’unanimità la modifica al regolamento per la gestione dei rifiuti urbani che, di fatto, istituisce una nuova figura per la vigilanza sotto al profilo igienico-sanitario della varie fasi dello smaltimento e per la verifica della corretta applicazione delle disposizioni del regolamento stesso.
“Abbiamo idee chiare in tema di politiche ambientali – commenta Antonfrancesco Vivarelli Colonna – e sono azioni che incideranno profondamente sulla qualità della vita dei cittadini di Grosseto: non solo in tema di decoro e pulizia ma anche per quel che riguarda l’alleggerimento del carico tariffario. La figura che nasce oggi è un tassello importante di questa rivoluzione”.
Compito dell’ispettore sarà quello di informare ed educare i cittadini sulle modalità e sul corretto conferimento e smaltimento dei rifiuti, di prevenire le azioni di quei cittadini irrispettosi del vivere civile che recano danni all’ambiente e all’immagine della città, di vigilare e controllare le violazione di norme nazionali in materia ambientale.
“La nostra volontà è attuare una serie misure affinché il cittadino sia preparato nel momento in cui sarà introdotto il nuovo Piano di gestione dei rifiuti – spiega Simona Petrucci, assessore all’Ambiente -, piano che inciderà profondamente sia sull’efficentamento della raccolta differenziata sia sulla significata diminuzione della tariffa. L’ispettore ambientale sarà un efficace strumento di formazione dei cittadini ma anche di controllo e di repressione delle condotte che non siano in sintonia con le nuove politiche ambientali.”