GROSSETO – La Società Scarlino Yacht Service, pur senza disconoscere la gravità della situazione, desidera precisare che sta seguendo tutte le procedure previste dalla legge sulla riorganizzazione interna, proprie di una azienda con più di 15 dipendenti. Atti formali che peraltro prevedono, opportuni confronti nelle sedi istituzionali.
«Le argomentazione addotte dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori in merito a vecchi procedimenti disciplinari – si legge nella nota dell’azienda -, che per altro risalgono ad un anno e mezzo fa, piuttosto che le considerazioni sull’operato del management aziendale, sono del tutto non pertinenti riguardo alla situazione attuale e fuorvianti rispetto ad un’analisi oggettiva della realtà ; quella di un cantiere che secondo la Società deve dotarsi di una diversa organizzazione interna, per poter concorrere alle regole di un mercato sempre più complesso, e difficile da soddisfare».
«Per rispondere a tali esigenze, la Società Scarlino Yacht Service intende confermare il proprio impegno nel progetto di rilancio del cantiere e ritiene altresì che solo affrontando i problemi strutturali ad oggi esistenti, si possa dare continuità e futuro all’attività di impresa».