FOLLONICA – Il Consiglio Comunale di Follonica del 25 novembre ha approvato, con il voto di astensione del consigliere di Forza Italia Pizzichi, una mozione presentata dal Pd e da Gente di Follonica per impegnare l’Amministrazione comunale all’individuazione di nuove strade e piazze da intitolare a donne che sono state protagoniste della nostra storia, locale e nazionale.
Nella nostra città, secondo una iniziativa del quotidiano “Il Tirreno”, su 334 strade, 97 sono intitolate a uomini e solo 3 sono intitolate a donne realmente esistite; questa indagine locale nasce da”Toponomastica femminile”, una associazione finalizzata a “….ricercare, pubblicare dati e fare pressioni su ogni singolo territorio affinché strade, piazze, giardini e luoghi urbani in senso lato, siano dedicati alle donne per compensare l’evidente sessismo che caratterizza l’attuale odonomastica (branca della toponomastica)”.
Proprio nel settantesimo anniversario del voto alle donne, una conquista che ha rappresentato il punto di approdo e il punto di partenza delle lotte per la piena affermazione della cittadinanza delle donne nel nostro Paese, è necessario, non solo riconoscere alle donne la legittimità delle loro rivendicazioni in tema di parità di diritti nel lavoro, nella cultura, nella partecipazione alla gestione della vita pubblica, ma soprattutto ricordare alle giovani generazioni quanto, in passato, è stato costruito in termini di diritti civili, politici e sociali e soprattutto quanto le donne abbiano contribuito, spesso al prezzo di grandissimi sacrifici, alla definizione del mondo in cui viviamo.
E poiché nelle questioni di genere il simbolico è fondamentale, le storie delle protagoniste del passato, anche quelle che più ci riguardano da vicino, possono diventare importanti modelli di riferimento e anche i nomi delle nostre strade e delle nostre piazze contribuiscono a definire la cultura di un popolo, la sua storia e la sua identità.
Ecco che il Comune di Follonica costituirà una “Commissione Toponomastica” aperta e pubblica deputata alla selezione dei nomi delle personalità alle quali dare pubblico merito, incoraggiando una composizione paritaria, espressione dei diversi settori della cultura di genere e dell’associazionismo femminile in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità e degli Istituti scolastici del nostro territorio.