GROSSETO – Nel dibattito sul tema del servizio di gestione integrata dei rifiuti è intervenuto il Consiglio comunale di Grosseto che, in seduta straordinaria, all’unanimità ha approvato un documento unitario di indubbia importanza.
«Si è trattato innanzitutto di un primo passo verso la ridefinizione del sistema nell’ottica di una gestione per aree omogenee più ristrette – spiega Carlo De Martis, capogruppo della lista Mascagni sindaco -, idonee a rispondere meglio ai bisogni delle comunità locali ed a garantire un controllo più efficace sulla qualità del servizio. Ma si è trattato anche di una pagina di buona politica, in cui le divergenze tra gli schieramenti – che pur anche su questo tema esistono, come è naturale e giusto che sia – sono state messe da parte nella consapevolezza che in questo momento occorre far sentire con forza e compattezza la voce del nostro territorio».
«In questo senso vorrei esprimere il mio apprezzamento per il lavoro svolto dal sindaco e dai miei colleghi consiglieri, ciascuno dei quali ha dato il proprio contributo per giungere a questo risultato. Il mio è stato quello di far sì che venisse introdotto e fatto proprio dal Consiglio comunale – in un momento di incertezza come quello che sta attraversando il settore – l’impegno a tenere alta l’attenzione sul destino dei lavoratori del comparto dell’igiene ambientale, fin qui troppo spesso assenti dal dibattito».
«Un impegno chiaro – che risponde anche al legittimo allarme lanciato dai sindacati – ad assumere come prioritaria la tutela dei lavoratori, da apprestare anche attraverso specifiche clausole sociali di salvaguardia volte a garantire la stabilità occupazionale, e dunque la continuità dei rapporti lavorativi e l’applicazione del contratto collettivo di settore per l’ipotesi di subentri aziendali nella gestione del servizio. Ora, però – conclude -, occorre lavorare per dare le gambe a questo impegno».