GROSSETO – “Gli italiani per l’Italia, è il titolo del convegno che si svolgerà alle 17.30 di lunedì 28 novembre all’hotel Bastiani organizzato dalla Fondazione delle Libertà di cui è presidente il senatore Altero Matteoli.
Interverranno l’avvocato Raffaele De Luca, il professor Vincenzo Gherghi, cultore di diritto amministrativo, il coordinatore regionale dei comitati per il no della Fondazione Ruggiero Barbetti, Cristina Gimignani giornalista e scrittrice, Pasquale Virciglio consigliere comunale Forza Italia, il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna, e Altero Matteoli presidente commissione lavori pubblici al Senato.
“In occasione del referendum, ho esteso l’invito anche alle altre forze politiche che sostengono il no – dice Cristina Gimignani, referente della fondazione per la provincia di Grosseto – perché ritengo che questa scelta sia una grande opportunità, per il popolo italiano, che finalmente viene interpellato per dire la sua. Desidero inoltre ringraziare il sindaco Vivarelli Colonna che ha accettato l’invito di partecipare alla nostra iniziativa, che vedrà schierate tutte le forze del centro destra con i loro rappresentanti, associazioni, sindacati, esponenti della società civile, elettori e simpatizzanti di partito. Perché Grosseto torni ad essere laboratorio politico e culturale, come quando il modello Maremma faceva scuola in tutta Italia. Oggi siamo ancora una volta al centro dell’attenzione, i fari sono puntati su di noi e dobbiamo essere pronti”.
“Siamo nel pieno della campagna referendaria e sono orgoglioso dell’invito ricevuto a dare il mio contributo all’evento – afferma il consigliere Virciglio -. L’arrivo a Grosseto di Altero Matteoli lunedì 28, uno dei nomi più forti della destra italiana, dimostra ancora una volta quanta sia l’attenzione e quanto ci si aspetti dalla Maremma, che siamo certi risponderà con interesse alla nostra iniziativa. Ancora una volta Grosseto protagonista della storia del centro destra”.
“È questo il primo evento di una stagione politica nuova – afferma Matteoli -, che vede Grosseto tra i protagonisti di un film che siamo impazienti d’interpretare. Sono molto legato alla Maremma. Non solo perché sono stato sindaco a Orbetello, ma anche perché è la terra dove ho mosso i miei primi passi: diventai responsabile di Cecina per il Msi nel 1964, presentato da Franco Gimignani, che all’epoca era responsabile provinciale per Grosseto. Sono molti gli amici che ricordo con affetto e quando vengo in Maremma, mi sento a casa”.
Dopo l’incontro, al ristorante “La Parolaccia” di Roselle, si terrà una cena con piatti tipici della cucina borghese dell’800, dal titolo “Italia, 1861”, in onore dello Statuto Albertino, la prima carta costituzionale italiana. «Il 28 novembre del 1861 – ricorda Gimignani – era presidente del consiglio Bettino Ricasoli, già sindaco di Firenze. Una analogia con quanto sta avvenendo oggi in Italia. E questa cena vuole celebrare ad un tempo la costituzione e l’Unità d’Italia: per questo abbiamo allestito il ristorante come una sala dell’800 con le candele, l’edera e un menù con le ricette dell’Artusi».