PRATA – E’ stata revocata l’ordinanza che il sindaco aveva emesso in via precauzionale in data 21 novembre, con cui si vietava l’utilizzo di acqua per scopi potabili a Prata, in seguito ad una segnalazione dell’Usl su un’anomalia negli indici microbiologici.
Con una nota, pervenuta al Comune questa mattina, il Dipartimento di Igiene e Sanità pubblica e nutrizione dell’Azienda USL Sud Est, comunica che dalle ultime analisi effettuate dal gestore dell’Acquedotto del Fiora, i valori dell’acqua destinata al consumo potabile sono del tutto in linea con i parametri di legge. I cittadini possono quindi usufruirne tranquillamente.