MONTELATERONE – Si è svolta qualche giorno fa a Montelaterone la festa verde oro, un week-end dedicato all’olio nuovo che ha visto il borgo medioevale mobilitarsi con stand gastronomici, mercatini di artigianato locale, cantine aperte dove era possibile effettuare degustazioni di prodotti tipici locali e visite guidate alla scoperta del centro .
La manifestazione promossa dalla Pro loco di Montelaterone con la collaborazione del Comune di Arcidosso era la tappa finale di #AmiatAutunno, la rassegna itinerante voluta dai comuni di Abbadia San Salvatore, Arcidosso, Castel del Piano, Castiglion d’Orcia, Piancastagnaio, Santa Fiora e Seggiano con l’intento di promuovere i prodotti tipici enogastronomici del comprensorio amiatino.
All’interno delle festa si è svolta una gara delle carrettelle, una rivisitazione dell’antico gioco di strada, quello dei carrettini cuscinetti a sfere come ruote, gioco che è stato una delle principali fonti di svago e divertimento dei ragazzi fino agli anni ottanta e all’avvento dei giochi elettronici.
Una gara dove è stata protagonista la fantasia dei costruttori dei carretti e l’abilità dei piloti che si sono lanciati a grande velocità lungo il percorso di 700 metri al 7% di pendenza media che si snodava interamente su via Nuova, la rete viaria che collega il borgo alla parte periferica del paese.
Questa gara è stata organizzata dalla Pro loco di Montelaterone con l’ausilio del gruppo viterbese Carrettelle Ischia di Castro che si è occupato della gestione della gara, di curare i contatti radio lungo il percorso e di presidiare con dei propri volontari il tracciato che è stato messo in sicurezza assieme ai rappresentanti della Pro Loco con delle balle di paglia e dei pneumatici dislocati nei punti ritenuti più insidiosi.
Personale della locale proloco ha inoltre coordinato la risalita delle carrettelle effettuata tramite l’utilizzo di trattori e jeep.
Gli obbiettivi della gara erano incentrati sulla valorizzazione del territorio, sulla sensibilizzazione sui temi dell’ecologia, del recupero degli antichi giochi di strada e delle tradizioni locali.
Alla corsa hanno preso parte 24 equipaggi per un totale di 44 piloti provenienti oltre da Ischia di Castro, da Siena, da Montelupo Fiorentino, da Vernio e da Valiano di Montepulciano.
Dopo 8 serrate discese la vittoria è andata all’equipaggio biposto composto da Nazareno Papponi e Danilo Pannega di Ischia di Castro che hanno preceduto i loro concittadini Jacopo Vittori e Tommaso Ceccari giunti secondi e Emanuele Gaione e Matteo Cini giunti terzi.