a cura di Acquisti Adele Infermiera e operatrice specializzata in Taping Elastico®
Ebbene si, cari genitori, le vacanze sono finite da un po’, il freddo è ormai alle porte e i vostri figli sono ormai a scuola.
La scuola, luogo dove si impara, ci si diverte, si fa amicizie che probabilmente rimarranno per tutta la vita, ma anche ricettacolo di batteri che talvolta fanno ammalare il vostro cucciolo.
La salute del vostro bambino è importante ed anche un piccolo raffreddore può farvi preoccupare, per questo è così importante fare prevenzione. Ma come?
Uno dei metodi riconosciuti a livello mondiale per combattere la trasmissione di germi da persona a persona è l’igiene delle mani.
Attraverso questo semplice ma importante gesto riduciamo il rischio di farci aggredire da microrganismi patogeni, dai meno aggressivi come raffreddore o influenza, a quelli più aggressivi come l’epatite A. È per questo motivo che, anche secondo il CDC (Center for Desease Control and Prevention) di Atlanta, il lavarsi le mani rappresenta la misura più importante per la prevenzione e la diffusione delle infezioni.
Ognuno di noi dovrebbe adottare questo tipo di precauzione soprattutto in particolari momenti di vita quotidiana, dopo aver maneggiato soldi, prima di mangiare o dopo essere stati in bagno.
Nei bambini, questo momento, diventa particolarmente importante poiché attraverso le mani scoprono il mondo, la realtà che li circonda, sperimentando le relazioni.
Per questo spetta a voi genitori l’obbligo di educare i vostri figli ad una corretta igiene delle mani, per far sì che si riduca il rischio di trasmissione di germi da bambino in bambino nei luoghi più frequentati da loro come la scuola o le palestre.
Il lavaggio delle mani ha lo scopo di rimuovere i germi patogeni presenti sulla nostra cute. Tuttavia le nostre mani hanno fisiologicamente alcuni tipi di batteri non pericolosi che albergano per tutta la vita la nostra pelle, talvolta però a questi si potrebbero aggiungere dei microrganismi dannosi per la nostra salute ed è proprio attraverso una “buona lavata di mani” che si eliminano proprio questi ultimi attraverso un’azione meccanica.
Secondo il Ministero della Salute non è sufficiente passare le mani sotto un getto di acqua per eliminare il problema ma vanno seguite alcune semplici regole:
-Preferire il sapone liquido alla saponetta, poiché non è esposto all’aria e non permette ai germi di proliferare e strofinare per almeno 40-60 secondi facendo attenzione allo spazio al di sotto delle unghie dove si annidano più facilmente germi. Basterà un comune sapone liquido con ph neutro e non abusare dei saponi con azione antibatterica presenti in commercio poiché potrebbero aumentare la resistenza batterica alle infezioni;
-Risciacquare con abbondante acqua corrente, preferibilmente calda e asciugare con carta usa e getta o un asciugamano personale pulito o con un dispositivo di aria calda;
-In assenza di acqua utilizzare i cosiddetti hand sanitizer (igienizzanti per le mani) a base alcolica, da utilizzare con mani asciutte, tuttavia un uso frequente può provocare una secchezza della cute.
Con l’influenza stagionale alle porte questo gesto sarà ancora più importante e basteranno solo 60 secondi del vostro prezioso tempo per evitare spiacevoli riposi forzati a letto.
Per approfondire e/o trovare ulteriori informazioni su questo tema è possibile visitare il sito del Ministero della Salute all’indirizzo www.salute.gov.it