FOLLONICA – L’ultimo intervento sull’infinito caso ippodromo, è di Franco Filippini, coordinatore di Forza Italia a Follonica.
“Le foresterie dell’ippodromo dei Pini sono state dissequestrate – scrive Filippini – Un momento di svolta per una vicenda spinosa che ha visto coinvolte tante amministrazioni comunali di centrosinistra del Golfo. Adesso, chiuso il caso giudiziario e avvenuto il dissequestro, si apre una serie di problemi di sicurezza: problemi che di fatto già esistevano, ma che evidentemente non sono stati considerati tali dal Comune di Follonica”.
“In pratica – aggiunge Filippini – si è lasciato che per anni le foresterie del centro ippico, alle porte della città, venissero svuotate dei loro contenuti dai ladri: sono spariti addirittura infissi e parti degli impianti al servizio delle case. L’amministrazione comunale, per tutta risposta, ha inviato uno dei tecnici a fare dei sopralluoghi periodici: ovviamente l’incaricato non poteva far altro che prendere atto della situazione, non avendo i mezzi per contrastare i raid dei malintenzionati”.
“Mi chiedo dunque perché non si sia provveduto in tempo a inserire, o far inserire, degli impianti di videosorveglianza nella zona, così da scoraggiare i ladri ad entrare in azione – spiega – Anche perché il sindaco Andrea Benini e gli assessori erano perfettamente a conoscenza del problema. Per evitare che i blitz dei malviventi continuino, soprattutto ora che sono stati tolti i sigilli, la proposta è sempre valida: perché lasciare che un patrimonio immobiliare così vasto finisca di essere depredato o, peggio ancora, venga occupato abusivamente da persone che non hanno una fissa dimora? In attesa di rivedere la convenzione l’amministrazione dovrebbe preoccuparsi anche di questo aspetto. Si è già perso troppo tempo prezioso per agire”.