GAVORRANO – Sono la storia e le persone ad unire Gavorrano e Scarlino prima ancora delle fusioni tra Comuni. I due centri maremmani, una volta riuniti in un unico Comune, celebrano oggi i loro personaggi “numeri uno”.
L’iniziativa si chiama Stelle di Pirite ed è organizzata dai comuni di Gavorrano e Scarlino, in collaborazione con Antiche Dogane, Franco Balloni, Paolo Ceccarelli ed Etra Occhialini. Sono due i momenti in programma: venerdì 18 a partire dalle 9,00, esclusivamente per le scuole dell’istituto comprensivo di Gavorrano Scarlino e sabato 19 novembre per tutta la cittadinanza.
Si tratta una mostra celebrativa di alcuni personaggi nati nei due comuni o “adottati” nel corso degli anni dal territorio. che hanno affermato il loro nome in vari ambiti: scienza, politica, cultura, sociale.
Ecco i nomi di tutti i personaggi scelti: per Gavorrano Giuseppe Bandi (garibaldino e fondatore del Telegrafo di Livorno), Romoaldo Cardarelli (archeologo), Ivo Crocchi (inventore della tecnica che ha conentito di passare dal cinema muto a quello sonoro), Mario Olivotto (costruttore del telescopio astrale), Irenio Verdiani (scultore), Galeno Ceccarelli (scienziato), Laura Balbo (politica), Francesco Alberti (scopritore della miniera di Gavorrano) Dante Boschi (poeta minatore), Paolo Cimoni; per Scarlino Carlo Citerni (generale di corpo d’armata), Attilio Mariotti (scienziato), Vincenzo Pasquali (scultore), Carlo Righetti (padre della chirurgia moderna), Fabiano Vignali (masto aquilonista), per Caldana Mario Maiani (filantropo), Severino Zannerini (direttore d’orchestra), Dante Bertelli (Illustre anatomista), per Giuncarico Alberto Mori (geografo), Randolfo Pacciardi (padre costituente), Mario Grossi (astronomo della Nasa); per Ravi Franco Fuligni (scienziato astrofisico), per la Castellaccia Piero Fanti (scienzato astrofisico), Zenone Benini (ministro per gli affari albanesi), Felice Andreis (fotografo).