SCARLINO – La Cri di Scarlino vuole richiamare l’attenzione sulla malattia di Alzheimer o malattia che ruba la memoria. È una patologia che oggi conta oltre 700.000 persone ammalate nel mondo ed ogni anno oltre 80.000 ne manifestano per la prima volta dei sintomi.
“La Cri – spiega la presidente Alduvinca Meozzi – resta attiva sulla prevenzione con campagne di sostegno alla ricerca. L’analisi dei bisogni della persona malata e di chi se ne prende cura ha consentito di definire meglio i criteri progettuali per centri diurni, nuclei residenziali e centri sanitari”.
Ma come può manifestarsi questa malattia? Diversi sono i campanelli di allarme che possono far capire che un familiare o qualcuno che ci è particolarmente vicino sta perdendo la memoria. Può capitare che la persona si perda sulle strade che conosce bene e percorre abitualmente; può manifestare paure esagerate o pensare improvvisamente che qualcuno ce l’abbia con lui; di tanto in tanto si può mostrare incapace di svolgere azioni che compie facilmente o, di usare le parole con cui si esprime ogni giorno; può mostrare cambiamenti evidenti e profondi, anche se temporanei, nel carattere e nelle abitudini.