GROSSETO – “Ringraziamo dell’invito alla riunione che si è tenuta ieri a Boccheggiano, promossa dalle aziende agricole del territorio, che ha permesso di fare il punto in relazione alle criticità dei danni provocati alle colture dai cinghiali”. Così Andrea Renna, direttore di Coldiretti Grosseto che con i referenti di zona ha preso parte alla riunione partecipata e ben congeniata.
“Tutelare le colture e il lavoro dei coltivatori rappresenta per noi una naturale traiettoria nel nostro lavoro quotidiano. L’obiettivo è quello di non avere alcuna presenza di animali selvatici nelle ore in cui si svolgono le attività di coltivazione e di allevamento. I nostri coltivatori insieme ai cacciatori soprattutto, in quella zona, devono individuare percorsi comuni con i quali coesistere per salvaguardare il paesaggio e il ruolo delle imprese.
Anche Massimo Machetti, referente URT Regione Toscana e il comandante della polizia provinciale, Stefano Pacini, hanno sottolineato di saper fare sinergia. In questo quadro come Coldiretti proprio ieri a livello regionale è stato ribadito quanto già sottoscritto con una nostra proposta all’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi. Nella nota si ribadiva tra l’altro la necessità di arrivare rapidamente alle aree vocate e non vocate alle presenza degli ungulati.