GROSSETO – Il Grosseto rugby club torna dalla trasferta di Pistoia con una sconfitta per 21 a 8, qualche recriminazione e qualche consapevolezza in più. Il Pistoia è una buona squadra, molto fisica e con una buona organizzazione di gioco.
Il punteggio, tuttavia, non dice tutto: i ragazzi guidati da Graziosi hanno subito due mete e ne hanno segnata una, ma soprattutto hanno regalato ai padroni di casa la marcatura che ha chiuso la partita, facendosi intercettare la palla in attacco a dieci metri dalla linea di meta avversaria per una trasmissione disastrosa. Nel momento in cui il Pistoia aveva due uomini espulsi.
“Il Pistoia ha dimostrato di essere una squadra ostica – spiega l’allenatore Riccardo Graziosi – e di aver preparato la partita per mettere in difficoltà la nostra mischia, sporcando il gioco nei raggruppamenti”.
“Loro sono molto efficaci con i tre quarti e hanno aperto molte palle, mettendoci in difficoltà perché la nostra linea arretrata paga le continue variazioni dei giocatori; lenta negli allineamenti e troppo spesso approssimativa nella trasmissione della palla. Quando l’arbitro ha iniziato a sanzionare con i cartellini gialli i continui falli dei padroni di casa sui punti d’incontro, abbiamo avuto la possibilità di rimettere in discussione la partita, perché eravamo sotto solo per 14 a 8. Ma non abbiamo colto l’attimo, commettendo in attacco un errore madornale che ci è costato l’intercetto e una meta trasformata”.
Al di là del risultato, la trasferta a Pistoia ha sancito l’avvio ufficiale della collaborazione con il Siena rugby club, con l’ingresso positivo nella squadra biancorossa dei primi quattro giocatori provenienti dalla città del palio. Una collaborazione proficua che consentirà al Grosseto di allungare la rosa e al Siena di far giocare con continuità prospetti che al momento non trovano spazio in C1.
Per la cronaca il Pistoia mette dentro tre punizioni nei primi 23 minuti, e poi il primo tempo si chiude sul 9 a 3, dopo che a sua volta il Grosseto ne ha realizzata una con l’apertura Alessio Ferraro.
Nel secondo tempo la musica non cambia, il Pistoia con un bel gioco a largo va in meta e si porta a +14. L’arbitro inizia a sanzionare il Pistoia per i troppi falli e dopo il secondo cartellino giallo Guidarini va in meta trovando l’angolino, 14 a 8. Poi l’episodio finale, dopo l’ennesimo giallo per i padroni di casa: maremmani a 10 metri dalla meta con una mischia avanzante, apertura a largo con un errore nella trasmissione che permette al centro pistoiese di intercettare una palla e portarsi dentro i 22 biancorossi. Fissato il gioco, Pistoia riesce a segnare la meta per il 21 a 8 finale.