FIRENZE – Rappresentanza di genere: la presidente della commissione regionale per le pari opportunità, Rosanna Pugnalini, invia una lettera ai sindaci di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, e di Carmignano, Edoardo Prestanti, “per ripristinare legalità e correttezza nella composizione della Giunta comunale”.
La legge Delrio, spiega Rosanna Pugnalini, “stabilisce a livello nazionale i termini della rappresentanza di genere nelle istituzioni”. Obbliga le Giunte comunali a un riequilibrio, con la quota minima del 40%, che deve essere assegnata al genere meno rappresentato in Giunta. “Quella norma deve essere rispettata, al momento Grosseto e Carmignano non lo stanno facendo”, dice ancora la presidente della commissione pari opportunità.
“La rappresentanza di genere ha significato, permette di portare il contributo di visioni e sensibilità diverse. Ci sono arrivate molte segnalazioni sui due Comuni, stiamo verificando se in Toscana ci siano altre situazioni analoghe. Siamo in stretto contatto con il difensore civico regionale, che si sta occupando della questione. Vedremo se saranno possibili azioni congiunte”.
La presidente Pugnalini manifesta l’intenzione di parlare direttamente con i primi cittadini dei due centri toscani. Nella seduta di oggi, lunedì 7 novembre, la commissione pari opportunità ha deciso anche, con voto unanime, la partecipazione alla manifestazione che si terrà sabato 26 novembre a Roma contro la violenza sulle donne: ‘Non una di meno’, questo lo slogan scelto per la manifestazione, che si svolgerà all’indomani della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. La commissione parteciperà con una delegazione guidata dalla presidente Pugnalini.