GROSSETO – Ucciso a sassate, la testa schiacciata con una pietra. La vittima un gatto della colonia felina che vive nella zona caduti del lavoro a Grosseto.
L’area, che l’amministrazione comunale sta cercando di riqualificare anche con l’abbattimento di un casottino che negli anni era ormai diventato luogo di spaccio e di consumo di droghe, continua ad essere ritrovo di spacciatori e assuntori.
A trovare il gatto e vicino la pietra usata per ucciderlo, sono stati alcuni volontari che si occupano della colonia felina e che hanno avvisato l’assessore Fabrizio Rossi. «Abbiamo subito interessato la Polizia municipale – afferma Rossi – non si deve abbassare la guardia, e serve intensificare i controlli. Il rispetto degli animali è indice di civiltà di una società. Qualche giorno fa il consigliere e veterinario Andrea Guidoni, in via De Barberi, aveva trovato alcune polpette con dentro lamette. Bisogna tenere alta la guardia».