FIRENZE – Il maltempo continua, il Centro funzionale della Regione, che già aveva emesso avvisi di criticità e allerta fino alla mezzanotte di oggi, ha emesso ora un nuovo avviso di criticità arancione che fino alle 16 di domani, lunedì 7 novembre, interesserà tutta l’asta dell’Arno e l’asta dell’Ombrone grossetano.
La pioggia, caduta in abbondanza nella notte, ha fatto crescere il livello dei fiumi del reticolo minore, causando disagi soprattutto nel Valdarno. Dalla sala operativa della Protezione civile le previsioni sono ora che la piena transiti nell’Arno. Nel Valdarno, in particolare a San Giovanni Valdarno, sono in azione volontariato e mezzi della Protezione civile, contattata dal Comune, che con i propri mezzi non era in grado di far fronte alla siutazione e ha chiesto alla Protezione civile un’integrazione di uomini e mezzi. A Levane, l’Ambra ha creato problemi, esondando vicino alla confluenza con l’Arno e invadendo campi, giardini, scantinati. Sul torrente Gavardelle, nel comune di Arezzo, un ponte è inagibile e cinque famiglie sono isolate: i tecnici del Comune e i vigili del fuoco sono al lavoro. Sempre in provincia di Arezzo, tra Verniana e Monte San Savino, è esondato il torrente Esse.
In Versilia un nubifragio ha provocato allagamenti a Viareggio, guasti e interruzioni di elettricità.
Nelle prossime 3 ore – è la previsione del Centro funzionale di monitoraggio meteo idrologico-idraulico della Regione – le precipitazioni più intense saranno sulle provinca di Pistoia, Prato, Firenze e Siena, con rovesci anche di forte intensità, mentre si attenueranno sulle province di Massa Carrara, Lucca, Pisa e Livorno.
Per ogni ulteriore informazione e per gli aggiornamenti della situazione in atto far riferimento alla Protezione Civile del proprio Comune e al sito regionale www.regione.toscana.it/allertameteo.