GAVORRANO – Il Pd si rafforza e cresce grazie a Gavorrano Democratica. La lista civica nata sette anni e dal 2013 alleata del Pd nella maggioranza che governa il comune minerario, ha deciso di sciogliersi per entrare a far parte del Partito democratico di Gavorrano.
Una scelta che è stata condivisa sia del gruppo dirigente che dagli iscritti. «In questi anni ci siamo confrontati con le forze politiche del territorio – spiega Luigi Annese, responsabile della coalizione di centrosinistra e membro fino ad oggi di “Gd” – e con il Pd abbiamo trovato una convergenza su molti punti non ultimo il sostegno al sì per il referendum. Era inutile continuare a essere divisi su più fronti, anche perché la sfide che ci attendono a livello locale e più in generale nel nostro territorio delle Colline Metallifere non hanno bisogno di divisioni, ma di unità».
Gavorrano democratica fino ad oggi esprimeva un assessore, Ester Tutini, e un consigliere comunale, Giuseppe De Biase, che d’ora in poi faranno parte del Pd. La giunta così, escluso il sindaco espressione del Psi, diventa tutta Pd.
«Si tratta dell’epilogo naturale – dice Luca Gabrielli, segretario del Partito democratico di Gavorrano – del rapporto che si era creato tra Gavorrano democratica e Pd in questi anni di confronto e di governo insieme sul territorio. Siamo convinti che questa scelta rafforzi tutti perché soltanto insieme si possono affrontare le sfide che ci troveremo davanti di qui a breve ad iniziare dalle fusioni».
La nuova “unione” è stata annunciata questa mattina nell’ambito di un’iniziativa sulla campagna referendaria per il Sì alla presenza dell’onorevole Dario Parrini, segretario regionale del Pd, di Marco Simiani, segretario provinciale Pd, dell’onorevole Luca Sani e del consigliere regionale Leonardo Marras.