BRACCAGNI – Anche alla scuola di Braccagni si è ricordata l’alluvione che nel 1966 travolse Grosseto e le campagne circostanti alla città. Proprio la zona di Braccagni pagò il maggior tributo all’alluvione. A perdere la vita in quel tragico giorno del 4 novembre fu infatti un buttero della Fattoria Acquisti, Santi Quadalti.
Quadalti cercò sino alla fine di salvare i vitelli della mandria, ma fu trascinato via dalle acqua, dopo due ore che era a mollo nell’acqua gelida e il disperato tentativo di salvarlo. Morì con le bestie che doveva radunare.
Per questo a Braccagni il ricordo dell’alluvione è soprattutto dedicato a lui, alla sua storia: è stata allestita una mostra presso il centro sociale. Questa mattina i bambini della scuola elementare sono andati in visita alla mostra, poi nel cortile dell’istituto sono arrivati, a cavallo, tre butteri che hanno raccontato la storia e il lavoro di questa figura importantissima in un territorio vasto e semi-brado come era la Maremma di una volta.