GROSSETO – Presentato in conferenza stampa al gazebo di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale questa mattina in Piazza Dante a Grosseto il Comitato provinciale per il No al referendum del 4 dicembre prossimo.
All’incontro sono intervenuti l’assessore Fabrizio Rossi, coordinatore regionale dei Comitati per il No, Roberto Ghini, segretario regionale del Movimento autonomista Toscano (Mat), Gianfranco Franceschini, segretario territoriale Ugl e del Comitato lavoratori per il No, e Amedeo Gabbrielli dei Popolari per l’Italia.
“Il Comitato – ha sottolineato Fabrizio Rossi – riunisce in uno spirito che va al di là dei partiti associazioni, sindacati, forze sociali e semplici cittadini, e con i quali sono previste a breve ulteriori e comuni iniziative”.
“La riforma voluta dal governo Renzi – ha osservato Rossi – è controproducente sia per motivi politici che istituzionali. Sul piano politico perché varata da un governo non eletto, che mira solo a garantirsi un potere al Senato che rischia di creare un conflitto parlamentare senza precedenti. Su quello istituzionale perché non vi è traccia né di riforme auspicabili come quella in senso presidenzialista o semipresidenzialista, né di proposte che tendano a tutelare la sovranità nazionale rispetto a misure inique dell’Unione europea nei confronti dell’Italia”.
Secondo gli autonomisti Roberto Ghini e Roberta Saccani del Mat “si tratta di una riforma che viola il principio stesso della libertà delle autonomie locali”, mentre per Gianfranco Franceschini dell’Ugl “siamo di fronte a un provvedimento in cui non si creano le condizioni né per dare all’Italia una maggiore governabilità né per rispettare l’art. 1 della Costituzione a tutela del diritto al lavoro”.
Infine è intervenuto Amedeo Gabbrielli, a detta del quale “la riforma proposta da Renzi affossa definitivamente il principio di sussidiarietà”.