GROSSETO – «In questi giorni – spiega il segretario provinciale, Claudio Renzetti – la Cgil ha ricevuto decine di attestazioni di solidarietà per gli atti d’intimidazione dei quali è stata bersaglio da qualche settimana a questa parte. Il sindaco di Grosseto e molti suoi colleghi della provincia, tanti rappresentanti delle istituzionali, i segretari delle altre forze sindacali, presidenti di associazioni di categoria, associazioni e davvero tantissimi cittadini comuni».
Commenta così Renzetti i tanti messaggi di solidarietà ricevuti dopo l’episodio delle gomme portate via ad una delle auto della Cgil.
«Questa solidarietà ci ha fatto piacere, perché ci testimonia il rispetto per come svolgiamo il nostro ruolo di sindacato. Ma soprattutto ci dà la misura del fatto che la nostra è ancora una comunità sana, nella quale sono largamente prevalenti i valori fondanti della legalità e della coesione sociale. Una comunità con un tessuto connettivo civico non ancora fiaccato dai frutti velenosi di una lunghissima crisi economica e sociale, e che ha la capacità di produrre gli anticorpi per marginalizzare i violenti».
«Orgogliosi di essere uno degli attori che operano in questo contesto, continueremo a impegnarci nelle nostre battaglie senza spostarci di un centimetro rispetto agli obiettivi che ci siamo dati».