GROSSETO -Si è appena conclusa la Settimana della bellezza, manifestazione organizzata dalla Diocesi di Grosseto che ha alternato momenti più spirituali a occasioni dedicate alla città, ai monumenti e alla sua storia. Gli eventi hanno coinvolto giovani, famiglie e semplici cittadini usando la bellezza come comune denominatore attraverso la musica, il cinema e la cultura.
Anche Legambiente ha dato il suo contributo, come dichiara Angelo Gentili, della segreteria nazionale: «Molto significativa è stata anche la serata organizzata nel magnifico scenario del Granaio lorenese a Spergolaia, nel cuore del Parco della Maremma, alla quale abbiamo partecipato volentieri come Legambiente. Celebrando l’importanza della biodiversità con musica della tradizionale e piatti tipici del nostro territorio, abbiamo valorizzato gli scenari naturali, la ruralità e i prodotti agricoli della nostra terra. Coinvolta, nell’occasione, anche una rappresentanza di migranti presenti nella nostra realtà, in un’ottica di arricchimento e integrazione con la comunità».
«Appuntamenti come questo – continua Gentili – realizzati grazie al supporto e il contributo di tanti soggetti coinvolti e con l’apporto del volontariato, ci consentono di riflettere sul rapporto tra bellezza e territorio, e allo stesso tempo di amare di più la nostra terra guardandola con maggiore passione e cura. Del resto la Maremma è un luogo straordinariamente ricco di bellezza che ci rende unici ma anche fragili; proprio perché va protetta dal degrado e dall’abbandono, ma anche dall’ignoranza, nutrendola con nuove idee e progetti che favoriscano la partecipazione attiva della cittadinanza. Grazie, quindi, per questa manifestazione ricca di stimoli diversi, che ci invita alla riflessione e al dialogo su un tema quanto mai attuale e innovativo, che parte dalle nostre radici e guarda al tempo stesso al futuro “nel segno della bellezza”».