GROSSETO – «Sui dati della pioggia caduta lo scorso venerdì noi ci siamo riferiti a Sir Toscana, il Servizio idrologico della Regione, l’istituto ufficiale di riferimento per la pluviometria». Anton Francesco Vivarelli Colonna risponde così a MeteoSien24 che, analizzando i dati Lamma, affermava come nell’ultimo nubifragio che ha colpito Grosseto la pioggia fosse stata molto minore che non a giugno.
«Ma non è questo l’importante – prosegue il sindaco -: ciò che conta è che noi abbiamo fatto, in tre mesi, quello che la precedente amministrazione non ha fatto in dieci anni. Il piano straordinario di pulizia dei tombini è un nostro impegno concreto del quale però non ci vogliamo vantare: abbiamo solo fatto il nostro dovere. La pioggia caduta il 9 giugno scorso non era certo colpa di Bonifazi, così come quella del 14 ottobre non è un errore di Vivarelli Colonna».
«La sola differenza è che noi ci siamo rimboccati le maniche fin da subito per cambiare la città, partendo dalle piccole cose che però fanno la differenza. Noi andremo avanti, continuando a fare il nostro dovere, la manutenzioni ordinarie e straordinarie: in questa settimana siamo operativi su Marina, ad esempio, e nei prossimi mesi estenderemo il piano dei tombini a tutte le zone di Grosseto e frazioni. Andiamo avanti, restituendo bellezza e benessere alla città – conclude Vivarelli Colonna -. È l’impegno che abbiamo preso con nostri elettori e che vogliamo continuare per i prossimi 5 anni».