MAGLIANO IN TOSCANA – “Non ci sto ad essere tirato in ballo in questioni che non mi riguardano affatto”. Così il capogruppo di Amministra con noi, Salvatore Condipodaro Marchetta, risponde alle dichiarazioni di Gabriele Canzonetti, segretario dell’Unione comunale del Pd di Magliano.
Canzonetti, in una nota, parla della rinascita del Partito Democratico maglianese dopo l’ultima deludente tornata elettorale, che ha visto il Pd rimanere fuori anche dal Consiglio comunale cittadino e racconta di una riunione tenutasi a Magliano nei giorni scorsi, citando tra gli ospiti anche Condipodaro Marchetta.
“Sono stato invitato a quell’incontro, è vero, e ho partecipato – risponde Salvatore Condipodaro Marchetta – ma quella doveva essere un’occasione per discutere del prossimo referendum costituzionale, com’era previsto nell’invito. Del referendum in realtà ho sentito parlare poco e nulla. Ma non voglio assolutamente essere tirato in ballo per questioni politiche del Pd che non mi riguardano oggi come non mi riguardavano in passato: io sono stato eletto con una lista civica e porto avanti il mio impegno con i cittadini maglianesi liberamente e senza cedere il fianco a giochi politici che non mi appartengono. Ero lì per sentire parlare di referendum e Costituzione, non certo per far parte della rinascita del Pd a Magliano. Dispiace essere chiamati in causa senza saperlo e senza aver dato il proprio consenso”.