ORBETELLO – Si scaldano gli animi sul tema dell’annullamento del concorso per il primario di chirurgia all’ospedale San Giovanni di Dio ad Orbetello che è al centro dell’attenzione da qualche giorno. Monica Paffetti ed il gruppo consiliare Pd insistono anche sul fatto che la «risposta dell’Asl non è soddisfacente perché il decreto ministeriale citato per annullare un bando già programmato da più di un anno, non viene applicato in altri territori dove invece si sta procedendo a nominare nuovi primari».
«In particolare ci preoccupa – sottolinea lei – il mancato coinvolgimento e l’attivazione da parte del presidente della conferenza dei sindaci, il primo cittadino di Orbetello, Andrea Casamenti, su un problema cosi importante che paralizza lo sviluppo della chirurgia del nostro presidio e di tutta la zona sud. Ed in particolare ci preoccupa la supina accettazione da parte dello stesso presidente della conferenza delle scelte unilaterali dell’Asl che penalizzano la risposta sanitaria del nostro territorio».
«Del resto anche la rinuncia alla realizzazione della cittadella della salute, investimento di 4 milioni di euro da parte dell’Inali per una struttura sanitaria di 4.000 metri quadri (da non confondere con la casa della salute) in cambio di una mera manutenzione della struttura esistente sostenuta dal sindaco di Orbetello dimostra una scarsa lungimiranza – conclude la Paffetti – ed aggiunta a questa anche poca conoscenza della programmazione e della politica sanitaria, mettendo cosi a rischio il ruolo strategico del nostro ospedale ed il diritto alla salute dei cittadini.»