GROSSETO – Il movimento giovanile di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale interviene nella questione legata al referendum del 4 dicembre, spiegando le ragioni del No.
«Vorremmo innanzitutto informare i cittadini che il referendum in questione è confermativo, come prevede l’art.138 della Costituzione e non abrogativo. Ciò significa che non è previsto il quorum affinché suddetto referendum sia valido. Siamo comunque consapevoli che la Costituzione vada modificata, ma nella direzione del presidenzialismo, storica battaglia del centrodestra, che questa riforma ovviamente non prevede e che quindi rappresenta uno dei motivi per votare NO. Motivi che sono stati illustrati nella recente festa tricolore svoltasi a Viareggio gli scorsi 7-8-9 ottobre».
«La composizione del nuovo Senato, molto confusionaria, prevede che a palazzo Madama potranno sedersi 21 sindaci e 74 consiglieri regionali, nominati dai vari enti locali, oltre a 5 senatori nominati dal Presidente della Repubblica. Tutto ciò rende il Senato non elettivo bensì composto da nominati dei vari territori, il quale si ritrova limitato di alcuni poteri senza una sostanziale riduzione dei relativi costi di gestione. Inoltre l’immunità che i nuovi senatori acquisiscono, una volta nominati, è un altro punto oscuro della riforma, per non parlare della funzione di sindaco, che riteniamo debba essere svolta a tempo pieno, essendo già molto impegnativa e senza dedicarsi ad altre cariche istituzionali. Infine è evidente come questa riforma sia strettamente connessa all’approvazione della nuova legge elettorale la quale modifica è stata rinviata dal Governo ad una data successiva all’esito referendario. Per questi motivi scenderemo in piazza ogni sabato, a partire dal prossimo, per spiegare ai cittadini le ragioni del No».