GROSSETO – Evitare errori, essere continui, avere più cattiveria davanti alla porta avversaria, avere voglia di tirare fuori il meglio. La strategia del Grosseto per risanare il penultimo posto nella classifica del girone E sta diventando, inevitabilmente, un disco incantato. Lo ripete Pietro Rubino, collaboratore tattico di mister Sanna. “Siamo arrivati qui per correggere certi errori – ha detto – pensavamo di aver intrapreso la strada giusta dopo tre risultati utili consecutivi, invece c’è mancata continuità. Analizzando la partita alla fine abbiamo cercato di creare qualcosa, ma rispetto ad altre gare siamo stati più confusionari, c’è mancata un po’ di cattiveria sotto porta e non solo dagli attaccanti, per indirizzare la gara nella giusta direzione. Sulla carta l’impegno col Finale sembrava agevole, ma è stata un’occasione persa. Deve nascere una voglia di rivincita personale e già ieri abbiamo iniziato a preparare la partita di Gavorrano. Abbiamo voglia di riscattarci e c’è tempo, le capacità e la voglia ci sono. Dobbiamo evitare errori che ogni tanto ripetiamo. Il nostro obiettivo è rimetterci in carreggiata e recuperare più posizioni possibili. Davanti non si muovono molto ma non stanno neanche fermi”.
Il prepartita con il Gavorrano inizia con la squalifica di Demartis, ma tornano a pieni giri, ormai recuperati, sia Cristaldi che Falconieri; a disposizione anche il portiere nuovo Iglio, mentre Del Duca ha ripreso oggi a lavorare. “Arriveremo domenica con la voglia e la cattiveria giuste – auspica Rubino – nella speranza che si veda quel che c’è venuto a mancare domenica scorsa. Le squadre qui a Grosseto vengono, si difendono, fanno un paio di tiri in porta, il nostro portiere col Finale non ha effettuato una parata decisiva, ma dobbiamo stare sempre con la testa a mille, la minima disattenzione ci fa subire gol. Sicuramente ci metteremo tutta la voglia che c’è in noi. Riguardo il modulo, è ancora un po’ presto. Giocando con le due punte e i due esterni offensivi come Lisai e Demartis sappiamo di concedere di più, dobbiamo avere il giusto equilibrio a centrocampo. Domenica ci ha condannato una palla persa al centro. Dobbiamo avere tanta voglia e forza di tirare fuori il meglio. In campo ocorrono motivazioni e voglia di vincere: questa squadra ne ha ma a volte le smarrisce. La tranquillità? Ce la darà qualche risultato positivo. Il futuro? Siamo fiduciosi, la squadra ha qualità”.