ORBETELLO – Il servizio di monitoraggio e controllo dei Roditori nocivi sul territorio Comunale di Orbetello, è stato appaltato fino al 31 dicembre 2017 ad una ditta specializzata, la Ipecos di Grosseto. «Il servizio – afferma l’assessore Luca Minucci – viene svolto mediante la collocazione stabile di erogatori di esca rodenticida (le scatoline nere che vediamo in giro) nelle vie ed aree pubbliche del capoluogo e frazioni ed il loro regolare controllo, al fine di verificare i consumi di esca ed effettuarne il reintegro».
«L’esca utilizzata in formulazione blocchetto forato, è fermamente ancorata all’interno della postazione senza possibilità di fuoriuscita, a meno che il dispositivo, che si apre solo con una specifica chiave, non venga intenzionalmente danneggiato – prosegue Minuccia -. Il rodenticida contiene un principio attivo anticoagulante che porta alla morte il roditore (siano ratti o topi) nel giro di 48-72 ore dall’ingestione».
Ai fini della sicurezza l’esca per legge viene addizionata con una sostanza amarissima (il Bitrex) che non viene percepita dai roditori, ma che la rende assolutamente non commestibile alle persone; inoltre in ambito pubblico viene sempre preferito il Principio Attivo meno pericoloso tra i vari anticoagulanti, (il Diphenacoum) che elimina quasi completamente i rischi di avvelenamento per le altre specie (cani e gatti), i quali, ovviamente in rapporto al loro peso corporeo, per avere dei sintomi ne dovrebbero mangiare abbondantemente; utilizzando tali esche sono tra l’altro molto improbabili anche fenomeni di avvelenamento secondario.
Dall’inizio dell’anno ad oggi, sul territorio comunale sono stati posizionati dall’Impresa Ipecos: 29 erogatori nel centro storico di Orbetello, 41 lungo il perimetro della laguna sempre del Centro Storico, 61 nella zona di Neghelli, 6 ad Orbetello Scalo, 13 a Talamone, 10 a Fonteblanda, 7 ad Albinia e 5 presso i vari cassonetti di Ansedonia per un totale di 172 postazioni in totale. Stiamo lavorando per intensificare la presenza degli erogatori specie nelle frazioni di Albinia e Fonteblanda.
Inoltre, specie nel Centro Storico del Capoluogo, sono state regolarmente inserite delle esche anche all’interno della rete fognaria, che sappiamo essere un sito molto frequentato in particolare dai ratti ed una via utilizzata per i loro spostamenti. Le postazioni vengono controllate generalmente ogni mese e l’esca cambiata e/o reintegrata in modo che risulti sempre appetibile.
In alcuni momenti dell’anno, come ad esempio in autunno, gli avvistamenti di roditori sono più frequenti rispetto ad altri periodi poiché topi e ratti tendono ad avvicinarsi ai luoghi frequentati dagli umani alla ricerca di cibo per la scorta invernale; talvolta vi sono anche delle piccole invasioni in superficie nel caso di forti piogge a causa dell’allagamento degli impianti fognari.
Inoltre vediamo degli esemplari di ratto vagare di giorno, magari con movimenti rallentati, molto spesso vuol dire che stanno male a causa dell’ingestione di esca quindi, paradossalmente, tale fenomeno è indice che la derattizzazione sta funzionando.
Il cittadino può inviare eventuali segnalazioni di presenze di roditori in ambito pubblico all’urp del Comune di Orbetello.