FOLLONICA – Per presentare la domanda di disoccupazione bisogna prima riuscire ad accedere agli sportelli dell’ufficio per l’impiego, e in questi giorni migliaia di lavoratori stagionali di tutta la zona delle Colline Metallifere devono passare dagli stessi sportelli, code lunghissime sono all’ordine del giorno. I primi lavoratori stagionali arrivano già prima dell’alba all’ufficio per l’impiego di Follonica. Alle 6 del mattino, ben tre ore prima dell’apertura, c’è già la coda. Alle 9, quando gli sportelli si aprono, nella sala d’aspetto e fuori dagli uffici si trova già una lunga fila, tra 50 e 100 persone circa ogni mattina, armati di documenti procuratosi in precedenza e tanta pazienza.
Da quest’anno la fila all’ufficio per l’impiego è solo l’ultima di tante. Per accreditarsi agli ammortizzatori sociali che spettano ai disoccupati, bisogna passare prima dagli uffici del sindacato di categoria, riempire moduli, dimostrare carte, portare i fogli nella propria banca, ritornare dal sindacato per la ricevuta e infine presentarsi all’ufficio per l’impiego. Tutto questo in pochi giorni, altrimenti scade il termine per presentare la domanda di disoccupazione. La stessa scena si ripete nel pomeriggio. A mezzogiorno, quando gli addetti si occupano ancora delle domande degli utenti della mattina, si è già formata una fila nuova per l’apertura pomeridiana.
Solitamente le lunghe attese si svolgono tranquillamente, ma la gente in attesa spesso è malcontenta e scocciata. Alcune volte si incendiano discussioni vivaci, anche perché il rischio di perdere il proprio turno c’è; i terminali degli uffici sono automatici, prima e dopo la chiusura le domande non possono più essere inserite o elaborate. Per utenti e addetti ai lavori una via crucis e corsa contro il tempo. La maggior parte delle domande trovano comunque risposta, grazie anche alla disponibilità dei dipendenti, ma chi deve accedere agli sportelli, la pazienza e l’accettazione dei lunghi tempi d’attesa sono fondamentali.