ALBINIA – Parte da Albinia di Sel per parlare dell’autostrada. Oggi pomeriggio i cittadini sono invitati a partire dalle ore 17:30 al circolo bocciofilo.
«Il progetto autostradale, quello lodato nel 2011 da Matteoli-DiVincenzo-Rossi, viene dato nuovamente per scontato, come allora, nonostante le pesanti critiche mosse da Provincia di Grosseto e Comune di Orbetello e la procedura di infrazione sugli appalti pubblici da parte della Comunità Europea, entrambe del 2013 – afferma Alessandro Brunini coordinatore circolo Sinistra Italiana Costa d’Argento -. Si tralasci il fatto che secondo le più recenti rilevazioni il traffico sia in netta diminuzione, che le prospettive di ricavo, per il concessionario, siano minoritarie e che siano stati richiesti continui finanziamenti pubblici per l’opera (sollecitati dallo stesso Enrico Rossi)».
«Si parla di fare una galleria nella zona di Orbetello Scalo che ci lascia perplessi, fra cui il fatto che siamo vicino ad un asilo, che divide in due una frazione, che rappresenti un chiaro pericolo in corso d’opera andando a movimentare un terreno, quello fra i complessi industriali di Sipe Nobel e Sitoco, altamente inquinati tanto è vero che la zona è ricompresa tra i Siti di Interesse Nazionale per la Bonifica industriale».
«E parliamo di Albinia – prosegue Sel -. La frazione è già chiusa tra l’argine di un fiume, la variante Aurelia, la ferrovia Pisa-Roma, il cavalcavia per Manciano e ora a cingerla ci sarà un enorme cavalcavia a 6 corsie! Bello poi mettere un nastro di asfalto di fronte ad una zona turistica quale quella dei campeggi. È chiaramente una bella attrattiva turistica per la quale verranno da tutto il mondo. E a proposito di turismo: va bene a tutti il fatto che da Cecina a Grosseto sud il percorso viario dell’Aurelia sia gratuito e che da Grosseto Sud in poi si debba pagare? Quanto pagheranno le associazioni di volontariato che effettuano i trasporti sanitari per Grosseto, stimati in circa 1500 annui solo fra Orbetello e Grosseto? Solito discorso per il trasporto scolastico. Prevediamo un aumento per i costi degli abbonamenti».