GROSSETO – «Di iniziative stravaganti e demagogiche targate Cinque Stelle, né abbiamo sentite e viste in questi anni, soprattutto a livello nazionale, ma questa pubblicata sui giornali locali di Grosseto, del gratuito patrocinio in sede sia civile, che penale, di avvocati sostenitori di Grillo, le supera tutte». Così in una nota Monica Faenzi parlamentare di Alleanza liberal popolare, che interviene sulla “trovata” del M5S di garantire assistenza legale gratuita alle aziende e ai cittadini.
«Concordo pienamente con quanto sostenuto dal consigliere comunale di Grosseto, Carlicchi: la proposta dei grillini, non è infatti rivolta alle persone meno abbienti, già tutelate dall’ordinamento dello Stato, ma al ceto medio con reddito tra i 12 mila euro ed i 20 mila euro».
«Con ogni probabilità – sostiene la Faenzi, che guida l’opposizione “Il coraggio di cambiare” al comune di Scarlino – coloro che si rivolgeranno a questi avvocati pentastellati, disposti a gratuito patrocinio, saranno costretti a essere seguiti fino al termine della durata del processo, con la altrettanta più che probabile possibilità, che i continui rinvii delle cause, costringa gli assistiti a sostenere elettoralmente, il Movimento di Grillo».
«Aggiungo ancora, come tale iniziativa rischia di aumentare in maniera evidente anche i contenziosi in tribunale che a fine 2015 erano ancora a circa 1,6 milioni, rallentando la macchina della giustizia già di per sé paralizzata. Dietro questa finta pensata solidaristica, continua la Faenzi, in realtà si celano, manifeste volontà di aumentare consensi elettorali, in tutti i modi e in qualsiasi maniera pur di accaparrare voti. Pertanto conclude l’ex sindaco di Castiglione della Pescaia, questa trovata, che appare più una boutade che un’iniziativa da prendere sul serio, rischia anche di ripercuotersi negativamente sull’immagine dell’Ordine degli Avvocati di Grosseto e sulla professionalità di tanti operatori della legge, che certamente non si prestano a iniziative del genere».