GROSSETO – Psi e Gente di Follonica stimolano il sindaco. Così in una nota congiunta le due realtà del Golfo chiedono al primo cittadino di Follonica di sollecitare Acquedotto del Fiora a realizzare gli investimenti necessari per la città.
«Bene ha fatto il Pd a chiedere ai sindaci della Maremma un impegno concreto affinché possano essere abbassate le tariffe dell’acqua. Bene facciano noi a chiedere al Sindaco di Follonica di sollecitare Acquedotto del Fiora affinché “non si scordi” gli investimenti promessi in città e non dimentichi che l’acqua è un bene primario. Un conto è combattere gli sprechi, altro, vessare i cittadini».
«Anche sulle tariffe, dunque, è bene ragionare e promuoverne la revisione in funzione dei consumi e degli usi, garantendo una quota base per i cittadini – intesa come minimo vitale – sostanzialmente gratuita».
«Il tema degli investimenti è altrettanto forte ed urgente da affrontare. Se per un bene pubblico come l’acqua si possono accantonare fino a 40 milioni di euro di utile, è bene che nel territorio si vedano concretamente in termini di investimenti l’utilizzo delle economie ottenute attraverso una tariffa tanto alta, quanto non più sopportabile, soprattutto per la crisi economica che attanaglia le nostre famiglie.
Il sistema fognario “misto” del centro cittadino (e non solo) procura versamenti di acque nere in mare: la separazione delle nere dalle bianche è un problema non più rinviabile, che coinvolge il nostro Comune certamente ma anche Acquedotto del Fiora. La questione della foce del Petraia è un punto critico fondamentale sul quale definire un progetto complessivo (tecnico per la stazione di sollevamento, ambientale per le condizioni dei sedimenti e delle sponde, idraulico affinché la foce sia libera e pulita)».
»Anche il problema del depuratore non è più rinviabile: per gli odori e perché non più sufficiente per servire una città che in estate supera le 100mila presenze e la zona industriale della Botte di Scarlino. Inoltre, c’è da chiedersi perché non si intervenga sui fanghi di depurazione attraverso tecniche di recupero e riuso anziché il tradizionale smaltimento, con risparmi importanti. Da qui il sollecito di Psi e Gdf affinché il Sindaco intervenga su Aquedotto del Fiora per diminuire le tariffe, concretizzare gli investimenti previsti e promessi, promuovere un programma nel tempo di interventi con i relativi progetti».