GROSSETO – È dedicata alle donne che soffrono di disturbi psichici, neurologici e del comportamento, la terza edizione dell’iniziativa “H-open day”, promossa da Onda, l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna, con il patrocinio della Società italiana di Psichiatria e della Società italiana di Neuropsicofarmacologia. È in programma il 10 ottobre, in occasione della Giornata mondiale sulla salute mentale, e coinvolge la rete delle strutture sanitarie italiane “premiate” con i bollini rosa per “ospedale a misura di donna”.
Nella Usl Toscana sud est, nel biennio 2016-2017, sono stati premiati con i bollini rosa l’ospedale Misericordia di Grosseto, gli ospedali del Casentino, di San Donato e della Gruccia, in provincia di Arezzo, insieme ad altre 11 strutture in Toscana.
L’obiettivo dell’iniziativa, spiegano gli operatori di Onda, “è avvicinare le donne alle cure e superare lo stigma delle patologie psichiche, che rappresentano uno dei principali problemi di salute pubblica nelle società avanzate. Partendo dalla prevenzione, fino al riconoscimento precoce del disagio, alla cura, al supporto, alla protezione, in un’ottica comunitaria e di rete. Il tema è quanto mai importate e di grande attualità. Entro il 2030, secondo le previsioni dell’OMS, infatti, la depressione costituirà la malattia cronica più diffusa, tra le donne”.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.bollinirosa.it o scrivendo una email a eventi@bollinirosa.it.
Il programma delle iniziative organizzate dalla Usl a Grosseto per lunedì 10 ottobre
La mattina, dalle 9 alle 13, al Polo Bianciardi, in piazza De Maria a Grosseto, si terrà un convegno dal titolo “Salute mentale: un bene comune”. I lavori sono introdotti da Vittoria Doretti, Direzione sanitaria e referente Bollini rosa, Silvana Pilia, Direzione ospedaliera del Misericordia, Fabrizio Boldrini, direttore della SdS – Area Grossetana, Giuseppe Cardamone, Dipartimento interaziendale Salute Mentale.
A seguire sono previsti gli interventi di medici e operatori della Usl, nonché esponenti delle Associazioni di volontariato CittadinanzaAtttiva, Perle onlus e CASAMAM.
Il occasione del convegno, verranno allestiti punti informativi sui percorsi di assistenza, con operatori della Salute mentale, e verranno presentate le produzioni dei ragazzi delle scuole superiori di Grosseto che hanno partecipato al concorso “Punto d’incontro”, sul tema della salute mentale e sulla prevenzione del disagio in età giovanile.
Nel pomeriggio, dalle 16 alle 18, nell’atrio dell’ospedale Misericordia, invece, è organizzata un’iniziativa dedicata ai disturbi dell’umore che colpiscono le donne in gravidanza e nel periodo dopo il parto. Si tratta di un gruppo di discussione, composto da non oltre 20 donne in gravidanza o che hanno partorito da poco, condotto dai professionisti dell’Azienda (un medico, Edvige Facchi e un’ostetrica, Elisa Bellumori) e da Serena Giannini di CASAMAM, un’associazione nata a Grosseto nel 2016 per contribuire a sostenere le famiglie. Il titolo dell’iniziativa è “Dentro la roccia sboccia un fiore: i disturbi dell’umore in gravidanza e nel post-partum”.