FOLLONICA – A Follonica la giornata di sabato sarà dedicata all’arte nelle sue forme più varie. Sarà infatti una vera maratona d’arte che si espanderà nella città del Golfo in ambito della nona edizione de La Città Visibile, manifestazione culturale che vuole raccontare il suo territorio in modo nuovo e lontano dagli stereotipi attraverso esposizioni d’arte, di fotografia, seminari e reading letterari. Un evento relazionale che invita a partecipare e condividere. “Arti al femminile in Maremma” è il tema di quest’anno. “Un concetto molto complesso e delicato-come afferma l’assessore alla cultura Barabara Catalani- Ma la nostra città quest’anno non vuole distinguere bensì evidenziare un aspetto più nascosto di questo tema; ovvero la progettualità al femminile, quella creatività che sta dietro all’universo del mondo artistico. Infatti la progettazione e la programmazione degli eventi in programma ruota tutto intorno alla creatività femminile.”
Ad aprire la giornata dedicata all’arte sarà il seminario “La voce e il Dàimon” condotto dal tenore e maestro di canto Marco Mustaro e organizzato dall’associazione Kore. Nella Sala dei fantasmi del museo Magma a partire dalle ore 10 sarà quindi possibile imparare a conoscere lo strumento “voce”, dove il pubblico potrà liberamente interagire o semplicemente ascoltare, partecipando a questa esperienza in modo personale.
La maratona d’arte prosegue alle ore 18 nella Pinacoteca Civica con un dibattito sul tema “arte, legalità e libertà” dal titolo “L’arte di strada è legale?”. Interverranno l’artista Paolo (PAO) Bordino, la curatrice Chiara Beni, l’assessore alla cultura Barbara Catalani, la direttrice dei musei di Follonica Claudia Mori, Mauro Papà direttore di Clarisse Arte Grosseto, Luciano Bartoli comandante della Polizia Municipale di Follonica e l’avvocato Domenico Fiorani.
Contemporaneamente, sempre nella Pinacoteca, verrà inaugurata la mostra “PAO! Tutti i colori della città” che vede il protagonista Pao come street artist attraverso le sue sue opere più significative.
Alle ore 20 la Città Visibile si sposta nel foyer del Teatro della Fonderia dove il Laboratorio dello Spettacolo si racconterà attraverso l’iniziativa “Sipario aperto, trent’anni in scena” che sarà appunto l’occasione per festeggiare i trent’anni di attività con una mostra antologica.
Successivamente, alle 22 e alle 23 andrà in scena, con un doppio appuntamento a causa delle numerose prenotazioni già pervenute, una serata di letture organizzata dall’associazione Multiversoarte. “La Maga e Horacio” è il titolo della serata con letture tratte da “Il gioco del Mondo” dello scrittore argentino Julio Cortázar a cura di Silvia Nerelli e Marica Pizzetti con la regia di Lanfranco Stefanelli. Le letture saranno interpretate da Claudia Cicalini, Clelia Cicalini, Silvia Ceccarelli, Hugo del Balzo con una particolare partecipazione di Francesca Angotti.
Un’altra iniziativa che si sposa con la Città Visibile, pur non essendo direttamente collegata è il collage fotografico di Gianluca Vassallo “Shoot me Orlando,” uscito dalle canoniche stanze per entrare in strada. In questi giorni nel sottopassaggio di via xxx e in via Amendola xxx due manifesti di sei per tre metri rappresentano un totale di 49 coppie uniti in un bacio, per ricordare le 49 vittime della strage di Orlando e richiamare la valorizzazione delle diversità.
Inoltre, nel piano seminterrato del Magma continua fino al 23 ottobre la mostra “Erbario per i giorni di pioggia” dell’artista toscano Giancarlo Galeotti.