MONTE ARGENTARIO – Sarà inaugurata sabato 8 ottobre la nuova residenza socio-sanitaria “Villa Varoli” di Porto Santo Stefano, la cerimonia di inaugurazione è prevista per le ore 11,30 alla presenza delle Autorità e sarà preceduta alle ore 10,30 dalla S.Messa.
La nuova residenza socio-sanitaria è realizzata dall’ampliamento della casa di riposo per anziani aperta nel 1987 dal Comune di Monte Argentario nella storica villa santostefanese, accanto alla parte già esistente della residenza, che pure ha subito notevoli interventi di ristrutturazione, rendendo più moderna e funzionale la porzione dedicata agli anziani autosufficienti, è stata costruita una nuova struttura destinata a Residenza Sanitaria Assistita per anziani non autosufficienti (RSA) e Residenza sanitario assistenziale per disabili (RSD).
Progettazione e lavori sono stati eseguiti da Agape Cooperativa Sociale Onlus.
La struttura ed i servizi offerti – Tra gli investimenti più importanti effettuati dalla Cooperativa Agape negli ultimi anni, merita una menzione particolare l’acquisizione della quota di maggioranza della società Villa Varoli S.r.l.. La società, a Porto Santo Stefano, nel Comune di Monte Argentario ha in concessione una struttura cui afferiscono una Residenza Sociale Assistita per anziani autosufficienti e una struttura destinata a divenire sede di una Residenza Sanitaria Assistita per anziani non autosufficienti (RSA) e di una Residenza sanitario assistenziale per disabili (RSD).
Grazie alla fattiva collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Monte Argentario che, dalla sua realizzazione, ha prestato particolare attenzione alla struttura, facendone un importante ed essenziale punto di riferimento per la comunità, RSA Villa Varoli S.r.l. ed Agape hanno avviato un percorso complesso con l’obiettivo finale di dotare Porto Santo Stefano di una Residenza rinnovata, ampliata e maggiormente rispondente ai bisogni socio sanitari della popolazione.
Dall’agosto 2013 la Cooperativa pisana ha assunto la gestione della Residenza Sociale, attiva da anni, assorbendo tutto il personale. Contemporaneamente, la società Villa Varoli si è attivata per i lavori di completamento dell’ala destinata ad ospitare la RSA e la RSD. “Un impegno consistente al quale abbiamo dedicato e stiamo ancora dedicando le nostre migliori risorse ed esperienze” sottolinea Marta Perini Presidente di Agape “con l’intento di valorizzare al meglio Villa Varoli che, per la propria storia, la spettacolare ubicazione e i servizi che offre è sempre stata, e vogliamo possa rimanere, un vero e proprio fiore all’occhiello”
Immersa nel verde parco di un’antica villa romana, circondata da ombrosa macchia mediterranea, dalle finestre e dalle ampie terrazze di Villa Varoli, è possibile godere dello splendido panorama costiero offerto dalle insenature di Porto Santo Stefano. La attuale Villa Varoli, dopo i lavori di completamento della nuova ala e la massiccia ristrutturazione della struttura originaria, si presenta come un immobile rinnovato, ampliato e maggiormente rispondente ai bisogni socio sanitari della popolazione. I due diversi blocchi in cui si articola la struttura, sono stati collegati in modo da renderlo un complesso unitario. La Residenza si sviluppa su tre piani fuori terra. Dotata di 42 posti letto (complessivamente sono presenti 18 camere doppie e 6 camere singole ognuna delle quali dotata di proprio bagno) distribuiti nelle due diverse ale e tra i vari piani, è destinata ad ospitare persone anziane autosufficienti e non autosufficienti e persone con disabilità in regime residenziale. La Residenza offre anche ospitalità per ricoveri temporanei di sollievo. Su ogni piano è presente almeno un bagno assistito. All’interno della struttura vi sono spazi riservati alla vita di relazione e socializzazione, alla cura della persona, ai servizi di supporto e ausiliari.
Al piano terra si trovano locali comuni e di servizio quali la sala attività per la strutturazione di laboratori artistico-espressivi; il centro diurno per l’accoglienza di ospiti in regime diurno; la palestra destinata alle attività motorie e riabilitative; la cappella per le pratiche religiose; i locali lavanderia; la dispensa; gli spogliatoi per gli operatori.
Al primo piano sono presenti un soggiorno e una sala lettura-relax, la sala da pranzo e la medicheria ad uso del personale infermieristico. Un ulteriore soggiorno si trova anche al secondo piano, dove è ubicato anche lo spazio benessere per le cure podologiche ed estetiche.
La filosofia dell’intervento di cura cui si è da sempre ispirata la Cooperativa Agape, si fonda sulla centralità della persona utente e dei suoi bisogni.
La Residenza Villa Varoli garantisce ai suoi ospiti Assistenza infermieristica sulle 24 ore; Servizi socio assistenziali 24 ore su 24, svolti da operatori che hanno il compito di supportare ed aiutare l’ospite in tutte quelle attività che non è più in grado di svolgere autonomamente; Attività di riabilitazione e rieducazione motoria, svolta da fisioterapisti, finalizzata al recupero e al mantenimento del più elevato grado di autonomia funzionale; Servizio di animazione, ricreativo – culturale e occupazionale, svolto da animatori esperti in grado di operare sulla complessità della persona e del suo rapporto con gli altri, con l’ambiente con l’obiettivo ultimo di migliorarne la qualità di vita; Servizi di cura estetica della persona; Servizio di ristorazione interna, i pasti vengono confezionati all’interno della struttura, utilizzando i locali della cucina interna. La residenza garantisce, dietro prescrizione medica, la preparazione di menù personalizzati e di diete speciali. Servizi alberghieri di lavanderia e guardaroba, pulizia e sanificazione dei locali.
La Cooperativa Agape
Agape nasce nel 1994 come cooperativa sociale, a seguito della L. 381/91, per volontà di quattro importanti cooperative di servizi della provincia di Pisa (Manutencoop, L’Arca, Pluricoop, Co.P.L.Hand) che operavano anche nel settore socio – sanitario ed educativo. Con i suoi circa 750 fra soci e dipendenti, Agape è oggi una delle maggiori cooperative sociali della Toscana, in cui la dimensione imprenditoriale coesiste e si armonizza con quella sociale. Grazie a questa sinergia Agape contribuisce al miglioramento della coesione sociale e al rafforzamento dei processi di inclusione, erogando servizi caratterizzati dai valori di mutualità, centralità del cittadino-utente, solidarietà e incentivazione della cittadinanza attiva.
Agape, nella propria operatività, promuove i diritti degli utenti: l’uguaglianza, le pari opportunità, la prevenzione del disagio, la personalizzazione degli interventi, la valorizzazione delle famiglie, l’umanizzazione, l’informazione e la partecipazione. La conoscenza dei territori nei quali opera e la collaborazione con i sistemi di governance locale hanno reso possibile lo sviluppo di una progettazione capace di rispondere efficacemente alla domanda di servizi e alla costituzione di reti di promozione e protezione sociale.
I servizi erogati da Agape coprono un’ampia parte del territorio regionale toscano e sono rivolti a fasce deboli quali anziani, minori a rischio, soggetti con patologie psichiatriche, disabili, prima infanzia e adolescenza. “In oltre venti anni di attività siamo cresciuti fino a sfiorare, progressivamente, la soglia dei venti milioni di euro come controvalore dei servizi erogati alla comunità; è una cifra importante già di per sé, che rende bene l’idea della quantità e della qualità del lavoro svolto dai nostri operatori, ma che diventa ancor più importante se si pensa che questa cifra è stata restituita ai territori nei quali operiamo sotto forma di investimenti e remunerazioni del lavoro dei nostri 750 dipendenti, che ogni giorno si prodigano a sostegno dei più deboli e di chi si trova, anche temporaneamente, in situazione di bisogno.” afferma Marta Perini, presidente di Agape.