FOLLONICA – «I posti in teatro ai quali i vecchi abbonati avevano diritto di priorità sono spariti. Non ci sono più, già prenotati da altri. Come ci ha (purtroppo) spesso abituato questa amministrazione comunale di centrosinistra di Follonica, anche in questo caso è scoppiato un caso. Tutto in linea con quanto continua a succedere ormai da qualche mese nel mondo della cultura, regno dell’assessore follonichese Barbara Catalani». A segnalare questa situazione è Sandro Marrini, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale.
«Questa volta i rappresentanti del centrosinistra follonichese l’hanno fatta davvero grossa: sono riusciti a far andare su tutte le furie gli abbonati del Teatro Fonderia Leopolda che l’anno scorso avevano pagato un abbonamento per avere un posto riservato nell’assistere agli spettacoli in cartellone. Quest’anno l’amministrazione comunale aveva assicurato il diritto di priorità sul posto a chi avesse confermato e formalizzato la decisione di abbonarsi anche per il 2016-2017, ma non c’è stato modo di gestire la situazione nel migliore dei modi, creando un grande malcontento e costringendo i follonichesi a fare il giro di uffici e sportelli».
«L’ennesima figuraccia della giunta e dell’assessore competente: proprio non riesce a uscire da questo momento negativo che la vede protagonista di continui pasticci che hanno messo in difficoltà la stessa maggioranza e creato disagi ai cittadini. E questa volta tra la gente c’è chi, pur di non far polemica, si è dovuto accontentare di altri posti e chi invece per protesta ha deciso di non rinnovare l’abbonamento: un peccato, visto che le responsabilità sono di chi non ha controllato la gestione delle prenotazioni o dato le giuste direttive. Chiediamo spiegazioni al sindaco Andrea Benini: come intenderà rimediare questa volta alla mancanza di organizzazione dimostrata dal suo assessore? Il mondo della cultura vive un momento delicato: non sono più ammessi errori».