GROSSETO – “La scuola che promuove salute” è il titolo dell’incontro a cui il dipartimento per la promozione della salute dell’USL Toscana Sud Est ha invitato un nutrito gruppo di ragazze e ragazzi, tra cui gli studenti dell’indirizzo Socio sanitario dell’Istituto Leopoldo II di Lorena, per parlare con loro di stili di vita corretti e amore e rispetto per il proprio corpo.
Gli studenti sono stati accolti dalla dottoressa Vittoria Doretti, direttore responsabile per la promozione ed etica della salute dell’USL, che ha coordinato gli interventi: la presidente del Comitato per la vita, Enrica Tognazzi ha sottolineato l’importanza della prevenzione che deve cominciare già da giovanissimi con l’assunzione di stili di vita corretti. “Non siete invincibili” ha detto agli studenti la dottoressa Valerio dell’Ufficio scolastico provinciale, rinforzando ancora il messaggio e ha indicato la scuola come luogo non solo di acquisizione di conoscenze e competenze, ma anche di benessere psicofisico e affettivo, per il quale la scuola e l’USL sono a fianco delle famiglie anche attraverso i percorsi di peer-education che contribuiscono positivamente a migliorare la comunicazione con i più giovani. La dott.ssa Simona Dei, Direttore sanitario dell’USL Toscana Sud Est, ha augurato ai giovani di “mordere la vita”, di goderne appieno, facendo scelte personali nel rispetto del corpo e del proprio organismo.
E’ stato poi ripercorso il progetto medicina e alimentazione di genere realizzato nel corso del passato anno scolastico. Gli specialisti dott. Bengala e dott.ssa Pastina per l’ambito oncologico, la dott.ssa Pasqualini per l’ambito cardiologico e la dott.ssa Liberati, specialista della nutrizione, sono intervenuti sul tema, come già avevano fatto nelle lezioni preparatorie alle classi dell’indirizzo Sociosanitario e Enogastronomico del Leopoldo II di Lorena. La Prof.ssa Viciani, docente di Scienza degli Alimenti dell’Istituto,ha illustrato poi il lavoro che è seguito a scuola per aree di competenze professionali: gli studenti del Socio sanitario hanno lavorato sulla medicina di genere realizzando una presentazione multimediale , mentre gli studenti dell’Enogastronomico hanno prima studiato un menù adatto al genere femminile e uno a quello maschile e lo hanno poi realizzato in occasione dell’evento finale che si è svolto il 20 maggio scorso nel salone dei ricevimenti dell’Istituto.
Presto saranno presentate le nuove proposte di promozione della salute da parte dell’USL: gli studenti degli indirizzi Socio sanitario ed Enogastronomico aderiranno sicuramente.
Diventare promotori di salute assume, infatti, per loro un prezioso valore formativo perché le conoscenze acquisite attraverso gli incontri con gli esperti hanno un valore non solo informativo e orientativo, ma vanno ad arricchire le loro competenze, il proprio bagaglio professionale da spendere immediatamente nel mondo del lavoro.