ROCCALBEGNA – Sono state inaugurate questa mattina a Roccalbegna, due opere di grande importanza per l’assistenza sanitaria sull’intero territorio amiatino: la nuova piazzola dell’elisoccorso e l’ampliamento della sede del distretto. Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza del sindaco, Massimo Galli, accompagnato da assessori e consiglieri comunali, dei vertici della Società della salute e della Usl Toscana sud est.
L’elisuperficie h24, prevista nei Patti territoriali del 2013, è stata realizzata dalla Usl in località Santa Caterina. Si tratta di un’opera strategica per la rete dell’emergenza territoriale, che si integra con la piazzola di Casteldelpiano per garantire la tempestività dell’assistenza sulla zona dell’Amiata, ma più in generale in tutta la provincia di Grosseto. Con l’inaugurazione di oggi, infatti, salgono a 13 le elisuperfici operative nel territorio della ex Asl 9: Casteldelpiano, Isola del Giglio, Giannutri, Follonica, Orbetello, Massa Marittima, Monterotondo, Pitigliano, Civitella Marittima (h12), Roccastrada (h 12), Montieri (h 12 ), Cinigiano (h 12), cui si aggiunge la base di Grosseto.
Per quanto riguarda il distretto sanitario, invece, si trova nel centro abitato di Roccalbegna, nella sede in cui era stato trasferito nel 2013. Oggi, è stato inaugurato l’ampliamento che ha raddoppiato gli spazi a disposizione degli utenti e degli operatori dell’Azienda. Il progetto, interamente curato dai professionisti dell’Area tecnica della Usl, ha consegnato al paese una struttura che ospita la Postazione del 118, con uno spazio per il volontariato, gli ambulatori, il punto prelievi e l’ambulatorio infermieristico, in cui presta servizio l’infermiere di comunità.
A Roccalbegna, come nel resto della zona socio-sanitaria Amiata grossetana, infatti, viene applicato il modello assistenziale, in cui questa figura rappresenta il punto di riferimento per i cosiddetti “bisogni semplici e complessi” e per la presa in carico dei pazienti, in particolare i cronici, in collaborazione con i medici di famiglia.
Soddisfatto il sindaco di Roccalbegna, Massimo Galli. “Con la realizzazione della nuova elisuperficie e l’ampliamento del distretto sanitario – ha sottolineato – si chiude il cerchio dell’accordo sottoscritto con i Patti territoriali del 2013. Quel documento rappresentava il protocollo che avrebbe disegnato l’organizzazione dell’assistenza sanitaria, ospedaliera e territoriale, sull’Amiata negli anni successivi. E, fra i punti salienti, prevedeva proprio l’elisuperficie di Roccalbegna e il nuovo distretto sanitario”.
“L’elisuperficie è un’opera strategica – ha dichiarato il direttore generale della Usl Toscana sud est, Enrico Desideri, che non ha potuto essere presente all’inaugurazione – per garantire le stesse condizioni di sicurezza e di accesso all’assistenza in emergenza, anche in un territorio come quello amiatino: una zona molto vasta, con una particolare conformazione orografica e difficoltà di collegamento con i centri principali del territorio provinciale e regionale. L’elisuperficie avvicina la periferia al centro, ci consente di intervenire con la massima tempestività ovunque e di portare i pazienti nei centri di cura più appropriati a ogni singolo caso.
Così come è da ritenersi strategica una sede di distretto così congegnata e strutturata, in grado di rispondere con efficacia alla domanda assistenziale dei cittadini di questo comune”.