GROSSETO – Una “Settimana della Bellezza” per tornare ad “impregnare” di Vangelo la vita quotidiana e ridire a tutti che “Dio ci vuole davvero bene”. E’ il senso dell’evento culturale e di fede che la diocesi di Grosseto, attraverso l’ufficio per la pastorale della cultura, sta organizzando da mesi. La “Settimana” si terrà dal 15 al 24 ottobre in vari luoghi della città di Grosseto e mentre fervono i preparativi per definire i dettagli e limare il programma, un’anteprima della “Settimana” viene offerta dalla rivista “Luoghi dell’Infinito”, mensile di “Avvenire” di cui è coordinatore il grossetano Giovanni Gazzaneo. “Luoghi” ed Avvenire, assieme alla Fondazione Crocevia sono, infatti, i partener della Diocesi nella realizzazione della “Settimana della Bellezza”, che ha la coorganizzazione del Comune.
Il numero di “Luoghi dell’infinito” in edicola dal 4 ottobre dedica un’ampia sezione a Grosseto e alla Maremma con articoli a firma dello stesso Gazzaneo, del cardinal Comastri, dello storico Franco Cardini, del direttore dei Musei Vaticani Antonio Paolucci, che descrive magistralmente il dipinto della “Madonna delle Grazie”, opera di Matteo di Giovanni, venerata nella Cattedrale di san Lorenzo; della storica dell’arte Marcella Parisi. I servizi sono impreziositi dalle foto di Carlo Bonazza e Mauro Davoli.
La Diocesi distribuirà 5mila copie della rivista tra le parrocchie, le istituzioni culturali della città e del territorio affinché questo omaggio a Grosseto e alla Maremma resti come contributo di riflessione e possa indicare una prospettiva di futuro.
“Offrendo il bello, in qualsiasi ambito – scrive il vescovo Rodolfo – ne riscopri ancor più la ricchezza e la profondità, specie se la contemplazione ti aiuta a renderlo sorprendente e gratuito. Sia esso un’opera d’arte, un paesaggio, un cibo, un concerto, un incontro”.
Il programma dettagliato della “Settimana della Bellezza”, che richiamerà a Grosseto nomi importanti dell’arte, della cultura, della Chiesa e testimoni del nostro tempo, sarà reso noto il 7 ottobre nel corso di una conferenza stampa. “Tuttavia – dice don Roberto Nelli, coordinatore dell’equipe della pastorale della cultura che sta lavorando all’evento – fin d’ora desideriamo lanciare un appello alla città: la Settimana possa essere una festa che coinvolge tutti. Abbiamo pensato ad iniziative per i bambini e per gli adulti, per gli studenti, per chi ama l’arte, per chi cerca spazi di spiritualità, per chi ama la convivialità. L’importante è lasciarsi coinvolgere. Abbiamo adottato un format che desidera parlare a tutti, non solo ai credenti, convinti che tutti siamo affamati di Bellezza e tutti aspiriamo al buono. Il nostro più profondo desiderio è che la Chiesa si incontri con la gente e viceversa. Per questo abbiamo pensato ad un evento che possa farsi vedere, sentire e che richiami l’attenzione. Teniamoci libera questa settimana per noi, per gustare tutti i momenti che riteniamo più adeguati alla nostra vita. E’ un regalo che ciascuno può fare a se stesso”.
La “Settimana della Bellezza” è anche social: è infatti già aperta la pagina facebook dedicata. (www.facebook.com/settimanadellabellezzagrosseto)