GROSSETO – Dai gazebo al container azzurro di una nota catena di negozi di sport il passo è breve sopratutto se a pochi giorni dall’approvazione del nuovo regolamento sul suolo pubblico, in pieno centro storico compare una struttura come quella di Porta Nova (in alto la foto del container che è stata postata sui social).
Sui social e in particolare su Facebook quello del container di Corso Carducci è stato l’argomento del giorno con decine di post dedicati a questa nuova presenza nel centro storico di Grosseto.
Inutile dire che per la maggior parte i post e i pensieri espressi erano critici sopratutto con la scelta della collocazione.
Il container, che molti grossetani avranno già visto, è stato piazzato proprio di fronte alla farmacia e ad una attività commerciale che si trovano in quella zona a pochi metri da vetrine e ingresso. Una scelta che da subito ha portato alle proteste dei titolari di quegli esercizi e che ha poi scatenato in rete una lunga polemica.
Una questione che è diventata anche politica così come ha messo in evidenza il capogruppo di Passione Grosseto Rinaldo Carlicchi sempre su Facebook.
«Ci hanno fatto approvare il regolamento sui gazebo – ha scritto Carlicchi – dicendoci che era urgente un atto anche per consentire di evadere le richieste in attesa di completare l’iter amministrativo. Mi domando se una richiesta da esaminare era anche quella di una nota catena di negozi di sport. Ovviamente sarà una autorizzazione temporanea, ma l’obrobrio deve essere rimosso subito. Che senso ha far togliere il gazebo ad un ristorante ed autorizzare queste strutture, qualcosa non torna, sono sempre più convinto che il nuovo regolamento non sia stato un buon atto per la città».
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