GROSSETO – «Non posso più partire per Los Angeles se prima non faccio il pieno di Maremma». Così il giovane attore Francesco Bauco parla del suo legame con la nostra terra. Bauco attore di teatro, di cinema e noto al grande pubblico italiano per o spot Vodafone a fianco di Bruce Willis, ormai da anni si divide tra l’Italia, dove lavora per produzioni teatrali, e gli Stati Uniti, dove invece è protagonista di fiction e film.
«Ho conosciuto la Maremma sei anni fa, per amore – racconta – ne sono rimasto affascinato tanto da continuare a frequentarla anche dopo. Qui ho molti amici, e ci torno appena posso, anche in questi giorni, il lunedì e il martedì, quando non ci sono le repliche teatrali a Roma torno subito qui. Anzi, ogni volta che devo partire per Los Angeles salgo sulla Rocca a Castiglione della Pescaia per fare il pieno». La Maremma sembra un po’ seguirlo «a Los Angeles il caso ha voluto che incontrassi una bravissima fotografa di scena Stefania, con cui ho stretto amicizia e che è originaria di Montepescali».
Bauco in questi giorni è impegnato nelle repliche di uno spettacolo che già lo scorso anno aveva riscosso un notevole successo. Al teatro de’ Servi, a Roma, dietro a Fontana di Trevi è infatti in scena la commedia brillante “Separati”. In America invece si è appena conclusa la serie Tv Delicious che lo vede protagonista sul canale femminile Life Time nelle vesti di uno chef italiano. È invece in fase di post produzione il film Betterdays, con un cast tutto a stelle e strisce (a parte Bauco) ma del regista italiano Alessio Di Gianbattista. Un film che verrà presentato anche ai maggiori festival, a Roma, al Sundance e forse anche a Venezia.
La sua frequentazione degli Stati Uniti gli ha permesso poi di girare alcuni spot anche con registi importanti «Quello Vodafone è stato girato a Malibù, Bruce Willis non voleva tornare in Italia. Cercavano un attore italiano e mi sono proposto». Gli spot tv sono stata l’occasione per lavorare anche con grandi registi, sceneggiatori e direttori della fotografia: Guillermo Arriaga di “21 grammi”, Janusz Zygmunt Kamiński di Schindler’s List «Ho lavorato con Mike Tyson a Barcellona oltre che con Bruce Willis, ma l’emozione che mi ha dato lavorare con grandi registi e sceneggiatori, seppur per spot pubblicitari, è un’altra cosa».
La puntata di U.S. Generation girata da Rainews 24 lo vede protagonista nel raccontare la “sua”Los Angeles, ma anche la sua vita e i suoi progetti. Il programma andrà in onda il 22 di ottobre.