SCARLINO – All’interno del gruppo consiliare di maggioranza di Scarlino si è costituito un gruppo nuovo. Sono tre i consiglieri che oggi hanno ufficializzato la loro adesione al movimento Sinistra Italiana; Moreno Radi (con un’adesione indipendente), l’ex-vicesindaco che nell’ottobre dello scorso anno aveva lasciato il Pd e si era dimesso dal suo incarico come vicesindaco, Roberto Fanelli che a sua volta ha presentato le sue dimissioni come capogruppo della maggioranza la scorsa settimana e infine Paolo Rustici, consigliere comunale che sarà il responsabile del neonato gruppo consiliare.
Una novità di una certa importanza storica, perché a Scarlino per la prima volta si costituisce un nuovo gruppo politico all’interno della maggioranza. I consiglieri ribadiscono in ogni caso il massimo appoggio e sostegno al sindaco Marcello Stella, un sindaco che finora rappresenta e condivide un programma elettorale sviluppato insieme. «Il gruppo consiliare di Sinistra Italiana continuerà con determinazione e piena fiducia a far parte e sostenere convintamente la maggioranza di centro sinistra, il Sindaco e la sua giunta. –sottolineano i consiglieri- Ci confronteremo con spirito costruttivo e unitario con le altre parti della coalizione.»
La scelta dei consiglieri nasce dalla volontà di identificarsi e marcare in maniera precisa il proprio appoggio a una sinistra nuova che si propone sì, a livello nazionale, ma che dev’essere visibile e riconoscibile soprattutto dai propri elettori. «A Scarlino –affermano infatti i consiglieri- è forte e diffuso il richiamo ai valori e alla identità di sinistra, valori che ci hanno fatto vincere le elezioni. Noi ne vogliamo preservare lo spirito e la chiara indicazione, aumentarne il consenso rispondendo alle aspettative e ai bisogni dei cittadini amministrati, essere un punto di riferimento per tutti colori che in questo momento sono disorientati soprattutto dalla politica nazionale.»
I timori del nuovo gruppo consiliare sono piuttosto rivolti al comitato del Pd locale, un esempio n’è il dibattito sull’inceneritore. «Nel programma elettorale di “Con voi per Scarlino” avevamo evidenziato in modo deciso il nostro parere contrario alla riapertura dell’inceneritore, un’opinione che tutt’oggi sosteniamo con forza. E’ vero che per il momento dalla loro parte non si percepiscono segnali contrari espliciti, ma preferiamo prevenire a eventuali incertezze.»
La stessa cosa vale per altre questioni, come ad esempio la gestione associata dei comuni, della quale il gruppo si è già fatto un’idea chiara ma tendenzialmente diversa dalle proposte del Pd.
Quindi, quello che a prima vista potrebbe sembrare un distacco dall’attuale amministrazione, per i consiglieri rappresenta piuttosto un’opportunità di stimoli nuovi e uno strumento di salvaguardia delle promesse elettorali fatte in precedenza. Marco Sabatini, coordinatore Sinistra Italiana sottolinea infatti: “Non abbiamo nessuna intenzione di creare problemi, anzi sosteniamo un’amministrazione che lavora da più di due anni senza grosse difficoltà. La nostra è una previsione per il futuro e un’identificazione con una sinistra nuova a livello nazionale. Da Scarlino oggi arriva un impulso importante, ma sono sicuro che altri comuni seguiranno.»
«E’ ai cittadini tutti che ci rivolgiamo, per dargli voce e rappresentanza nella società e nelle istituzioni –concludono i consiglieri- per non farsi condizionare dalla deriva centrista di un Pd che anche a Scarlino è sempre meno rappresentativo e sempre più autoreferenziale. Per noi è venuto il momento del confronto costruttivo e propositivo anche attraverso la propria identità programmatica.»