NICCIOLETA – Mancano soltanto gli ultimi passaggi al ministero per il nuovo statuto del Parco delle Colline Metallifere e dopo 13 anni si aprirà una nuova fase per il territorio dei sette comuni del Parco. Proprio nel nuovo statuto è specificato che il Parco ha due sedi istituzionali importanti: Gavorrano, dove c’è la sede di rappresentanza, e Niccioleta, dove ha sede il “polo tecnologico e scientifico” del Parco.
Un luogo della memoria, ma anche un luogo che guarda al presente e al futuro. Ieri nell’incontro promosso da Comune di Massa Marittima e Parco sono state presentate le potenzialità del centro documentazione di Niccioleta, inaugurato nel 2013 e da allora punto di riferimento per le attività scientifiche e di ricerca nel territorio del Parco.
Attività che spaziano dalla valorizzazione degli archivi minerari alle collaborazioni con università e imprese sfruttando anche i laboratori presenti nel centro.
«Qui – ha detto Marcello Giuntini, sindaco di Massa Marittima – c’è un futuro tutto da scrivere e lo dobbiamo fare con idee e progetti che siano un valore aggiunto per questo luogo. Crediamo fortemente nella sinergia con il Parco e anche grazie al nuovo presidente possiamo costruire un modo di lavorare che sia positivo per il Parco e per il Comune. Abbiamo già esperienze in campo importanti come ad esempio la Carta del turismo sostenibile che ha coinvolto in un bel progetto tutti i comuni del Parco».
E anche Lidia Bai, presidente del Parco, ha messo in evidenza il ruolo centrale di Niccioleta nel futuro del territorio delle Colline Metallifere. «Niccioleta e Gavorrano insieme alle sette porte del Parco saranno protagonisti del futuro di questo territorio sopratutto in questa nuova fase che si aprirà con la definizione del nuovo statuto. Continueremo a valorizzare la nostra memoria e i nostri luoghi con la consapevolezza di essere nelle rete dei geoparchi Unesco e di essere uno dei pochi parchi italiani ad aver ottenuto il riconoscimento della Cets (carta turismo sostenibile)».
All’incontro hanno partecipato il direttore del Parco Alessandra Casini e gli assessori di Massa Marittima Luana Tommi e Maurizio Giovannetti, oltre ai relatori Sabrina Martinozzi, responsabile Ufficio LLPP Comune di
Massa Marittima, Fabrizio Santini, Responsabile CETS Parco delle Colline Metallifere, Alessandro Donati, Università di Siena, Roberta Pieraccioli, Responsabile del Settore politiche culturali.