PITIGLIANO – Con una nota dettagliata l’Arpat, il 15 settembre, ha finalmente rassicurato il Comune di Pitigliano sull’assenza di elementi inquinanti dovuti alla ricaduta degli effetti di un incendio verificatosi il 3 settembre all’impianto di trattamento rifiuti CITE di Onano.
L’incendio era stato completamente domato dai vigili del fuoco il 5 settembre. Poiché l’impianto CITE coinvolto dall’evento si trova a poche centinaia di metri dal confine che separa la Regione Lazio dalla Regione Toscana in particolare ai territori del Comune di Sorano. Il sindaco del Comune di Sorano aveva in proposito immediatamente assunto in via precauzionale un’ordinanza con la quale erano stati imposti una serie di comportamenti e divieti in un’area estesa fino a 3500 m dall’impianto. A seguito dei successivi controlli e prelievi effettuati da ARPAT e AUSL il 15 settembre anche il Comune di Pitigliano ha ricevuto la relazione dove viene ribadito, come già peraltro annunciato informalmente nei giorni scorsi, che il Comune di Pitigliano non appare interessato alle ricadute di elementi inquinanti.