ROMA – Dalla Maremma a Roma, i ragazzi di Gioventù Nazionale sono stati protagonisti alla secondo edizione di Fenix, la manifestazione nazionale di tre giorni organizzata dal movimento giovanile di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale.
L’evento si è svolto in un centro sportivo periferico di Roma, appartenente al X municipio capitolino. Luogo non casuale, visto che il Municipio in questione è stato sciolto in seguito al recente scandalo di mafia capitale.
«I ragazzi di Gioventù Nazionale – spiegano Michele Barone Portavoce Gioventù Nazionale Grosseto, Gabriele Luzi Portavoce Gioventù Nazionale Orbetello – hanno voluto dare un segnale forte contro la mafia, la corruzione e la malavita di ogni genere, presente nella politica ma anche in ogni contesto della vita. Tra i principali temi trattati troviamo appunto quello relativo alla criminalità organizzata della quale ha parlato l’on. di FdI-AN Walter Rizzetto, il rilancio di organizzazioni studentesche come Azione Universitaria ed Azione Studentesca, il tema dell’immigrazione e dell’ accoglienza affrontato dall’onorevole Fabio Rampelli e Pippi Mellone (sindaco di Nardò) ed infine il tema relativo alla legalizzazione delle droghe leggere. Ospite della manifestazione è stato Guido Vianello (pugile italiano, campione mondiale a Baku 2016), al quale è stato assegnato il Premio Fenix in presenza del deputato del Pd l’onorevole Laura Coccia e con l’occasione si è parlato delle olimpiadi di Roma 2024. L’evento si è concluso con l’assemblea del movimento presieduta dal Presidente Marco Perissa e con la video conferenza insieme a Giorgia Meloni, dove si è parlato della situazione politica attuale e della questione del referendum Costituzionale».