FOLLONICA – «Nessuno dei fatti ipotizzati riguarda l’operato dell’ufficio tributi nel suo complesso, che opera correttamente, con competenza e abnegazione, nella gestione dei tributi comunali, a partire dal funzionario responsabile. Non risulta ad oggi che vi sia un qualunque procedimento di indagine da parte della Procura sull’operato dell’ufficio nel suo complesso». Così il sindaco di Follonica, Andrea Benini, risponde al consigliere comunale Agostino Ottaviani di Fratelli d’Italia che ha inviato al sindaco una interrogazione in merito ad alcune voci riguardanti l’ufficio tributi del Comune della città del Golfo.
«Si tratta di un accesso agli atti e di una interrogazione del consigliere Ottaviani da cui emergono informazioni non corrette, definite dallo stesso consigliere ‘illazioni’ che assumono in maniera frettolosa il valore di notizia – prosegue il primo cittadino -. Nell’interrogazione citata il consigliere Ottaviani riporta espressamente il nome del funzionario dell’ufficio – il quale non ha responsabilità alcuna nei fatti ipotizzati – che opera sempre con massima correttezza, diligenza e competenza».
«In realtà all’interno dell’ufficio tributi si è aperto e già concluso un procedimento disciplinare a carico di due dipendenti, per il quale sono già state applicate le necessarie sanzioni, per comportamenti specifici non riguardanti assolutamente l’intero sistema dei tributi, né l’operato dell’ufficio o del funzionario. Il consigliere può assumere tutte le informazioni necessarie svolgendo semplicemente il suo ruolo, senza dare credito o alimentare quelle che lui stesso definisce ‘illazioni’: gli uffici – conclude Benini – sono sempre disponibili a fornire gli approfondimenti e le corrette informazioni».