GAVORRANO – Continuano i lavori per la realizzazione del progetto Freewat, un’iniziativa di rilevanza internazionale che ha come riferimento il bacino idrico di Follonica come “caso – studio”.
Giovedì 15 settembre alla Porta del Parco Centro Congressi dei Bagnetti a Gavorrano (dalle 10 alle 12) si svolgerà il secondo incontro dedicato al progetto, un “focus group” al quale sono invitati tecnici e esperti in vari settori: in particolare geologi, architetti, ingegneri e agricoltori del territorio di riferimento e quindi del nord della provincia di Grosseto. L’incontro si terrà alla sede del Parco nazionale delle Colline Metallifere perché la Regione Toscana ha individuato come partner proprio il Parco.
La Commissione Europea ha finanziato il progetto “Horizon 2020″ Freewat (Free and open source tools for Water resource management – http://www.freewat.eu – I Partners internazionali del progetto (tra cui la Regione Toscana) sono visibili in questa pagina web: www.freewat.eu/partners).
Il progetto prevede l’applicazione della piattaforma Freewat a 14 casi di studio divisi in 9 casi che affronteranno principalmente problematiche legate alla direttiva quadro sulle acque e 5 casi di studio relativi alla gestione delle acque in ambito rurale (in considerazione del fatto che l’agricoltura è il principale consumatore di acqua a livello europeo). In Italia il caso studio è il bacino idrico di Follonica ed il relativo corpo idrico sotterraneo.
La peculiarità dell’applicazione della piattaforma Freewat ai casi di studio risiede nel fatto che in ciascun caso di studio vengono formati dei Focus Group composti dai principali attori interessati alla gestione dell’acqua (i.e. autorità di bacino, consorzi di bonifica, gestore del servizio idrico, associazioni industriali e agricoltori, associazioni di protezione ambientale, etc.).