ORBETELLO – «Il Comune di Orbetello avrebbe dovuto ambire a fare il capofila della Ats per la formazione della Flag Costa d’Argento. Questa è, secondo me, una occasione persa.» Ad assicurarlo è la ex-sindaca lagunare, Monica Paffetti, che continua dicendo che «con una delibera di giunta del 30 agosto scorso è stato sottoscritto l’accordo per la formazione di un Ats per la Flag Costa d’argento che viene a sostituire i Gac, gruppi d’azione costiera. Tale struttura gestirà i fondi del feamp 2014 -2020 per lo sviluppo dell’attività della pesca, dell’acquacoltura e della trasformazione ittica, nonché del turismo legato al settore».
«E’ uno strumento importante per sviluppare un settore fondamentale del nostro territorio, l’acquacoltura – continua lei – la quale ha un ruolo fondamentale per il Comune di Orbetello. Per questo motivo, data la nostra importanza ed esperienza in un settore in crescita e data l’importanza della nostra Laguna, sia ambientale che turistica, ed in particolare per il pescato fatto in maniera unica e tradizionale, ed essendo anche il Comune dotato di strutture, come il laboratorio ai pescatori in disuso che necessita di essere utilizzato, credo che avremo potuto giocare un ruolo più importante. E’ vero che bisogna ragionare in maniera di territorio Costa d’Argento e che il Comune di Orbetello come tutte le nostre attività sono nell’associazione pubblico privata che si è formata, ma credo che per prestigio e per importanza territoriale, senza nulla togliere al Monte Argentario, avevamo tutte le carte per poter ambire al ruolo di capofila».
«Il Comune argentarino ha presentato la sua candidatura ad aprile, in maniera autonoma ed, all’epoca, noi abbiamo ritenuto di aspettare a presentare la nostra ritenendo di dover valutare le norme in corso e di doverci confrontare con le nostre strutture. Purtroppo però – conclude l’ex primo cittadino – adesso abbiamo perso questa opportunità, avendo deliberato la giunta senza il parere del consiglio, senza dibattito con i cittadini e con le opposizioni, demandando ad altri questo ruolo a cui è legato lo sviluppo, il posizionamento di risorse economiche, oltre alla nostra grande potenzialità economica ed ai posti di lavoro.»