VETULONIA – Un paese in festa: tutta Vetulonia è in trepidazione per il suo Palio dei ciuchi, arrivato alla 66° edizione. Nella frazione etrusca è stata una settimana intensa, fra preparativi e cerimonie.
L’appuntamento clou è per le 18,30 di domenica 4 settembre, quando nel piazzale di Sestinga prenderà il via la caratteristica gara, alla tonda, fra le quattro contrade che si contenderanno il Palio dipinto dalla giovane pittrice, vetulionese doc, Elisa Poli, alla sua prima esperienza.
E proprio la rivalità fra Colonna, colori bianco neri, vincente da tre corse consecutive, Borgo bianco rosso, San Guglielmo giallo verdi e Torre rosso neri, rappresenta un motivo in più per regalarsi un pomeriggio diverso dal solito, in un luogo davvero speciale come è appunto considerata “Vetluna”.
L’assessore Walter Massetti, originario e residente anche lui a Vetulonia, ha presentato così l’evento: «Il Palio dei ciuchi negli ultimi anni è cresciuto molto, grazie soprattutto all’associazione Vetluna che organizza l’evento in tutti i suoi particolari, coinvolgendo l’intero paese per tutto il fine settimana fra spettacoli e manifestazioni. Un motivo in più di appartenenza e aggregazione, che diventa un vanto e un’attrattiva per tutta la comunità».
Da non perdere la mostra storica del Palio nella casa del popolo in via Garibaldi, con tutti i drappi dal 1952 ad oggi. Alle 10 un momento importante: la rivelazione del Palio con la benedizione della Santa Messa. Nel pomeriggio dalle 15,30 ad attirare l’attenzione l’arrivo della banda animata di Roccatederighi, la sfilata dei figuranti con ogni contrada che schiera una dama e un capitano, due paggetti e quattro sbandieratori, più nove tamburini (un uomo e 8 donne, con la partecipazione da quest’anno di due piccoli tamburini esordienti) tutti vestiti rigorosamente in costume.
Poi sarà tempo di Palio, con le contrade a contendersi i ciuchini e i fantini migliori, nella più classica delle disfide. La corsa si disputa alla tonda, cioè in circolo, con i ciuchi chiamati a percorrere ben 4 giri, per un totale di 400 metri circa, dove i colpi di scena sono sempre dietro l’angolo con gli animali che si possono fermare di colpo anche ad un passo dal traguardo.